C’è ora un alleato che piace tanto a Sarri
La settimana tipo altra alleata di Sarri: adesso il tecnico toscano può lavorare sempre sette giorni su sette per preparare la sfida successiva ed esaltare al meglio quello che è il suo lavoro sul campo. Il tecnico toscano potrà affinare l’aspetto tattico lavorando sui particolari e gestire al meglio l’aspetto atletico: il Napoli non avrà più il problema del recupero dopo una partita europea di coppa, situazione che quest’anno ha pagato in campionato dopo le due supersfide di Champions contro il Manchetser City di Gurdiola. La squadra azzurra, quindi, potrà arrivare al massimo della brillantezza in questi sprint scudetto di primavera: undici partite in cui il Napoli dovrà ancora spingere a tavoletta. In questo senso è indicativo il finale della passata stagione, proprio negli ultimi due mesi il Napoli cambiò marcia vincendo praticamente quasi sempre e mettendo pressione alla Roma fino all’ultima giornata. E poi mentre Allegri può sfruttare una rosa più ampia cambiando tutti i ventidue elementi, Sarri gioca con i titolarissimi più Zielinski, allargando al massimo a 15-16 giocatori. Ora però può disporre anche di Milik, una risorsa in più per l’attacco per far rifiatare se necessario Mertens e soprattutto per poter contare su un’alternativa a quello che è il gioco classico con la palla a terra. Il polacco è una torre che può tornare utile.
Fonte: Il Mattino