Il Napoli migliora e migliora Raul Albiol, o viceversa. Migliora come migliora la difesa azzurra che lo scorso anno di questi tempi aveva subito 29 gol ed è attualmente ferma a quota 15 (migliore difesa insieme alla Juve). E’ questa la vera svolta. Diminuiti gli errori individuali, migliorata l’intesa di reparto, passi in avanti soprattutto nel modo di difendere di tutta la squadra. I primi a dare una mano in fase di non possesso sono i tre attaccanti. E poi, se la palla arriva dalle parti di Reina, l’ultimo baluardo è lui, Albiol, quello che chiude l’ultima falla. Il regista arretrato, il più esperto, il più completo, quello più abile a “leggere” le varie situazioni. Indispensabile per il modulo del tecnico toscano, un elemento chiave per il presente del Napoli con il contratto in scadenza nel 2020. Contro la Roma una serata speciale, 200 presenze in maglia azzurra e il solito obiettivo di non prendere gol e di vincere la partita. Il carisma di Albiol fondamentale in un’altra partita chiave per la lotta scudetto, vista la sfida contemporanea della Juve contro la Lazio.
Fonte: Il Mattino