Contro il Lipsia, Callejon centravanti. Il suo movimento, un “marchio” da registrare
Sarà Callejon che dovrà imporsi come centravanti stasera contro il Lipsia. I sedicesimi di finale cominciano al San Paolo, e con Mertens squalificato toccherà allo spagnolo stare lì al centro.
Certamente non è la sua posizione naturale, ma nelle due occasioni in cui Sarri l’ha utilizzato così, non ha sbagliato. Entrambe le volte in Coppa Italia. La prima contro l’Udinese, dove fece più fatica e contrastare il muro di Oddo. La seconda contro l’Atalanta dove attaccava la profondità, come nessuno sa fare.
Callejon ha il gol nel sangue, e i suoi compagni hanno imparato i passaggi giusti per portarlo a segnare. Prima era una prerogativa solo di Insigne, oggi invece anche Jorginho ad esempio, sa come servirlo per il passaggio in rete.
Nonostante lo schieri sempre come ala destra, Sarri resta convinto delle qualità di Callejon anche come centravanti. Ed è così che vorrà colpire il Lipsia stasera, con Calleti che si nasconde dalla marcatura avversaria, e taglia alle spalle dei difensori.
Tutto questo non da esterno, come collegamento fra attacco e difesa, bensì da centravanti. Si parla ormai di un vero e proprio “movimento Callejon”, un marchio che dovrebbe essere registrato.
Tra le altre cose, Callejon ha feeling col gol in Europa League. Nell’ultima giocata, 2015-’16, ne ha segnati 5 in sette partite.