Il Napoli è atteso dall’ Europa, Europa League per essere precisi. Per molti bisogna restare concentrati sul campionato e fare il minimo indispensabile nelle performance europee, per altri la rassegna non si può snobbare e sarà l’occasione per vedere cosa è capace di fare l’altro Napoli, quello non proprio dei titolarissimi. Montervino, ex capitano azzurro, sottolinea: «Vediamo il Napoli-2 cosa sarà capace di fare, magari basterà per andare avanti in Europa League che a mio avviso non va trattata come una coppetta. Sarebbe un peccato non fare una bella figura. Per la Juve è diverso? Loro non hanno due squadre, ma tre…». Ottenere risultati positivi conta per il prestigio, per l’immagine e ben poco per i bilanci rispetto alla Champions ma può dare un bel contributo soprattutto per il ranking Uefa. Intanto il pubblico non sembra scaldarsi: al San Paolo si prevedono poche migliaia di spettatori. Mario Giuffredi, agente di Sepe, Rui e Hysaj lo comprende: «C’è il campionato e un sogno da inseguire. Con consapevolezza o in maniera inconscia, ma la squadra deve pensare alla gara con la Spal. Lo scudetto non è mai stato così vicino come in questa stagione».
Il turnover col Lipsia sarà una certezza. Un Napoli-2 vero e proprio non c’è ma è evidente che i panchinari della gara con la Lazio scenderanno in campo giovedì. Ounas, Maggio, Rog: è la loro sera. Difficilmente Sarri rischierà Albiol e Hamsik. Mertens è squalificato quindi a Callejon il compito di fare la prima punta. Per Chiriches buone notizie: si tratta solo di una distrazione quindi lo stop è di tre settimane.
Fonte: Il Mattino