C’era anche la firma di Politano, ma era tardi. Venerato spiega
Il Napoli non è riuscito a portare in azzurro Matteo Politano del Sassuolo. Dopo averlo tanto rincorso, specie dopo il no di Verdi, c’è stato un nulla di fatto nella trattativa. Fino all’ultimo istante si è sperato in un sì della società, perchè quello del giocatore c’era già, così come la sua firma.
Come ha spiegato il giornalista della Rai, Ciro Venerato, ai microfoni di radio Crc.
“Fino alle ore 23.00 di ieri il Napoli era seduto al tavolo del Sassuolo. Il club azzurro in meno di 24 ore ha offerto soldi su soldi al Sassuolo ed è arrivato ad offrire 28 milioni. Ossia 20 milioni cash più il cartellino di Farias e il prestito di 6 mesi di Ounas. Politano aveva anche firmato il contratto col Napoli di 5 anni a 1.4 milioni a salire. E la mail era già pronta per essere girata al Sassuolo. Ma mancava la variazione di tesseramento tra i due club. Dunque, il Sassuolo alle 22 ha accettato l’offerta. Ma non ci sono stati i tempi tecnici e mettere insieme tutti i tasselli non è facile in un’ora”.