Come i tempi di Chiappella, una difesa di ferro
Dalla vittoria di Bergamo arrivano due magnifiche notizie. Miglior difesa del campionato per il Napoli (13 gol; Juventus e Roma 15) e Sarri che gabba Gasperini. Il Gasp si aspettava la solita giostrina azzurra, il tiki-taka, i passaggi ripetuti, il possesso insistito prima di tirare, tutto il giochino che il tecnico bergamasco tamponava e distruggeva con le asfissianti marcature a uomo. Invece, Sarri ha fatto giocare il Napoli come l’Atalanta, difesa serrata e aggressiva, metà campo azzurra sempre coperta, Allan superbo nel pressing, Koulibaly fantastico, Jorginho arretrato a schermare con efficacia la zona centrale da dove è partito un solo tiro dell’Atalanta (gran volo di Reina). In versione Atalanta il Napoli ha spento l’Atalanta vera.
Miglior difesa del campionato. Undici partite senza prendere gol (5 in casa, 6 fuori), una in meno della Juventus (dodici: 8 in casa, 4 fuori), staccata la Roma (nove: 4 in casa, 5 fuori). Si dice che gli scudetti si vincono con la migliore difesa. Il Napoli è sulla buona strada. Sarri ha ormai ottenuto dalla squadra una efficace fase difensiva.
Si va col ricordo ad un’altra superba difesa azzurra. Era come una cantilena: Zoff, Ripari, Pogliana, Zurlini, Panzanato, Bianchi… È stata la migliore difesa della storia del Napoli. Campionato 1970-71 a sedici squadre, solo 17 gol subiti (più uno 0-2 a tavolino).
Fonte: Il Mattino