Alemao a Il Mattino: “Maradona e Careca sono inarrivabili. Io legato ad una monetina”
Uno stralcio della lunga intervista rilasciata da Alemao aIl Mattino. A breve tutta l’intervista.
Voi avevate Maradona che giocava per tutti.
«Campione inarrivabile, lui e Careca avevano una velocità di gioco e di pensiero assolutamente anomale. È vero, il Napoli dipendeva da Diego e noi eravamo i primi ad esserne consapevoli».
La squadra di oggi ha innescato l’entusiasmo della città.
«Posso immaginare, Napoli è unica perchè vive di calcio, c’è una passione bellissima quando il gruppo gioca bene e vince. Da troppo tempo ci manco, vorrei venire a trovarvi».
Se ne parla in Brasile?
«Certo che sì. Cerco di non perdermi nessuna partita in tv, e poi è un gran piacere vedere il Napoli, c’è tanto da imparare da Sarri».
A proposito, s’è giocato e vinto a Bergamo.
«Per via della monetina, mi tempestano sempre di telefonate quando c’è affrontare l’Atalanta. Inutile ripetersi, ormai tutti conoscono quella storia».
Ne ha parlato recentemente anche Ferlaino.
«Ah, il mio presidente. L’ho sempre apprezzato tantissimo come dirigente e devo dire che un po’ mi manca».
Fonte: Il Mattino