Il nome più caldo resta quella di Deulofeu. La trattativa meno complicata è sempre quella con il Barcellona che ha messo l’esterno spagnolo ufficialmente sul mercato e non lo ha convocato neanche per il match di ieri sera di coppa del Re contro l’Espanyol. Il Napoli ragiona sulla soluzione migliore, per piazzare il colpo c’è bisogno della convergenza di tutti gli aspetti. La prima scelta del club azzurro era Verdi, il più adatto per il tipo di calcio di Sarri e il nome più gradito al tecnico azzurro: si sposa meno bene invece l’ex milanista più predisposto a portare palla e più contropiedista ma dai mezzi tecnici di assoluto valore. Poi c’è bisogno del suo ok all’operazione: Napoli in questo momento è una piazza importante ma non è una squadra che gli garantirebbe il posto da titolare perché lo spagnolo partirebbe alle spalle di Callejon, Mertens e Insigne. E c’è da trovare l’accordo con il Barcellona: il club catalano vuole venderlo e accetterebbe al massimo il prestito con obbligo di riscatto, con un’operazione globale da venti milioni, pari cioè alla clausola rescissoria. Il Napoli invece vuole chiudere a una cifra più bassa (al massimo 18 milioni bonus compresi). Poi ci sarebbe da perfezionare l’intesa con il calciatore, possibile con un ingaggio di due milioni a stagione per cinque anni. Il direttore sportivo Giuntoli ne riparlerà con il suo agente Gines Carvajal, dopo i contatti già avviati la scorsa settimana.
Fonte: Il Mattino