Verdi-Napoli contratto di cinque anni. che plusvalenza al Bologna! Soldi anche al Milan
Tutti idettagli del contratto di Verdi
I dettagli che servono per determinare la differenza sono stati sufficientemente snocciolati e non c’è praticamente altro da aggiungere, se non un sì ufficiale e definitivo, che arriverà in qualsiasi modo, forse persino superando il formalismo dell’appuntamento: De Laurentiis ha avuto modo di parlare con Fenucci, Giuntoli l’ha fatto con Bigon, il management sa ciò che è utile in circostanze del genere e dunque, prossimo passo, firmare alla Filmauro, a Roma; poi andare a Villa Stuart, per le visite mediche; infine a Castel Volturno, per ritrovare Sarri, sapendo che l’accoglienza sarà condita da qualche battuta.
Scadenza 2022, fanno quattro anni e mezzo, per uno stipendio annuale che oscilla, che scala, che parte dal milione e mezzo (circa) e va oltre i due milioni di euro, comprensivi anche dei premi che De Laurentiis preferisce inserire anticipatamente. Il Bologna si ritroverà con una bella plusvalenza e pure una manciata di soldi in cassa: ne aveva spesi due e mezzo (più o meno) per comprare Verdi un anno e mezzo fa, ne vedrà depositati venti dal bonifico del Napoli, diciassette subito e gli altri tre di bonus al raggiungimento di obiettivi facilmente raggiungibili: potrebbe essere la Champions, che pare realizzabile, visto il ritardo di Inter, Lazio e Roma… E pazienza se il 20% della cessione andrà al Milan, come sancito dal contratto dell’estate del 2016. Però bisogna che arrivi questa fumata azzurra, che poi in realtà è un annuncio, un tweet o anche semplicemente un sì. E il giorno è arrivato…
Fonte: CdS