Copa del Rey: Il Barça rifila una manita al Celta e approda ai quarti!

Passano il turno anche l'Espanyol e il Siviglia dopo due prove convincenti

0

Ottavi di finale Copa del Rey gare di ritorno, giovedì 11 gennaio ore 19:30

Factory della Comunicazione

Levante-Espanyol (2-1)       0-2 Baptistao (E) 14′, G. Moreno (E) 34′

Siviglia-Cadice (2-0)              2-1 Ben Yedder (S) 31′, Correa (S) 54′, A. Garcia (C) 86′

 

Ore 21:30

Barcellona-Celta Vigo (1-1) 5-0 Messi (B) 13′ 15′, Jordi Alba (B) 28′, L. Suarez (B) 32′, Rakitic (B) 87′

 

Levante-Esapnyol. I padroni di casa dopo la bella vittoria dell’andata per 2-1 cercano il bis davanti i propri tifosi sapendo però che anche il pareggio permetterebbe loro di approdare ai quarti, gli ospiti dopo la vittoria in Liga dell’ultimo turno contro il Malaga vogliono anche la qualificazione ai quarti di finale. In avvio gli ospiti alzano subito il proprio baricentro alla ricerca del goal visto lo svantaggio dal quale parte l’Espanyol, al 7′ arriva la prima occasione pericolosa con Hermoso che sugli sviluppi di un angolo ci prova di testa mandando però la sfera alato di poco. Al 14′ il match si sblocca con Leo Baptistao che a seguito di una bella azione corale finalizza a pieno la trama offensiva ospite, la reazione del Levante arriva un minuto più tardi con Lukic che calcia dall’interno dell’area ma un difensore dell’Espanyol si oppone col corpo. Al 28′ il forcing dell’Espanyol si fa sempre più pressante col palo colpito da Gerard Moreno che sfiora il raddoppio a botta sicura, al 34′ però il giocatore ospite aggiusta la mira e batte Fernandez per il 2-0 Espanyol. I padroni di casa non riescono a reagire a pieno mentre è sempre la squadra ospite a premere sull’acceleratore, nel finale di tempo non arriva la replica del Levante così al duplice fischio del direttore di gara si va negli spogliatoi sul 2-0 per l’Espanyol. Nella ripresa l’Espanyol continua ad attaccare con Baptistao che dal limite dell’area impegna il portiere di casa al 51′, al 57′ Morales controlla la sfera dalla distanza e cerca il goal ma il suo tentativo termina sul fondo. E’ un monologo degli ospiti e al 70′ Leo Baptistao cerca la doppietta con un tiro molto potente ma non abbastanza preciso, passano 2 minuti e Granero si accentra in area e cerca il tiro a giro ma anche lui fallisce il terzo goal. Al 79′ Ivy riceve palla da ottima posizione e calcia cercando il goal che prolungherebbe la sfida fino almeno ai supplementari ma la sfera termina sul fondo, nel finale della gara non arriva il goal dei padroni di casa così l’Espanyol porta a casa la vittoria e anche il passaggio del turno.

Siviglia-Cadice. I ragazzi di Montella dopo la brutta sconfitta nel Gran Derbi contro il Betis per 5-3 cercano riscatto in Copa visto il vantaggio di 2-0, gli ospiti sono consapevoli della difficoltà dell’impresa ma daranno il 110% per provare a scrivere la storia. La squadra di casa tiene le redini del match sin dai primi minuti e al 2′ arriva già la prima occasione con Ben Yedder che dal centro dell’area cerca il goal ma la sua conclusione viene respinta da un difensore avversario, gli ospiti faticano ad uscire dalla propria metà campo col Siviglia che continua ad attaccare. Al 10′ ancora Ben Yedder prova a rendersi pericoloso ma l’attaccante di casa manca di poco lo specchio della porta, al 17′ arriva la prima occasione del Cadice con Barral che dopo aver controllato bene palla calcia a botta sicura ma centra in pieno la traversa. Col passare dei minuti il Cadice alza il proprio baricentro e attacca con maggiore convinzione, al 25′ Moha Traorè si libera al tiro senza però riuscire a sbloccare l’incontro. Al 31′ Ben Yedder porta in vantaggio il Siviglia con uno dei suoi soliti goal da rapinatore d’area che non lascia scampo a Yanez, passano 5 minuti e Lenglet svetta più in alto di tutti e ci prova di testa ma la sfera termina a lato di poco. Nel finale della prima frazione non succede altro così si va negli spogliatoi col Siviglia in vantaggio di una rete. Nella seconda frazione il Siviglia mantiene il possesso del pallone cercando il raddoppio e al 54′ Joaquin Correa porta i padroni di casa sul 2-0 sfruttando l’assist di Sarabia dopo una delle solite azioni corali dei ragazzi di Montella, al 65′ Correa cerca la doppietta con un tiro da fuori area ma la conclusione del giocatore di casa si spegne sul fondo. Al 73′ Traorè riceve palla da fuori area e cerca il gran goal ma la sfera si spegne sul fondo non di molto, all’80’ Alvaro Garcia cerca il goal con un ottimo tiro dal limite dell’area ma il pallone termina di pochissimo fuori. Nel finale arriva il goal di Alvaro Garcia che accorcia le distanze al minuto 86 dopo una bella incursione in area di rigore, arriva il triplice fischio del direttore di gara col Siviglia che festeggia la vittoria e il passaggio del turno al Sanchez-Pizjuàn.

Barcellona-Celta Vigo. I catalani dopo il pareggio per 1-1 maturato al Balaìdos cercano l’immediato riscatto al Camp Nou per continuare a difendere il titolo di campioni, i galiziani però dopo l’ottima prestazione mostrata anche nell’ultimo turno di Liga contro il Real Madrid cercheranno di “matar” Messi e compagni per approdare ai quarti della manifestazione. In avvio i padroni di casa alzano subito il baricentro alla ricerca del goal mettendo pressione al Celta con i tentativi di Jordi Alba e Andre Gomes ma né lo spagnolo né il portoghese riescono a sbloccare l’incontro, al 10′ arriva la prima occasione del Barcellona con Messi che dopo una delle sue solite azioni personali ci prova dal limite ma Sergio Alvarez compie un intervento prodigioso sulla pulga deviando in corner. Passano 3 minuti e l’argentino aggiusta la mira insaccando la sfera nell’angolino sul preciso passaggio di Jordi Alba col portiere che tocca la palla ma non abbastanza, al 15′ Jordi Alba serve il secondo assist a Messi in area e l’asso del Barça non può che fare doppietta piazzando col pallone a fil di palo. Il Celta fatica a riorganizzarsi così sono sempre i blaugrana a mantenere le redini dell’incontro, al 22′ Iniesta aggancia bene palla al limite dell’area e cerca il destro a giro ma Alvarez in tuffo respinge concedendo un angolo. Passano 4 minuti e Luis Suarez controlla la palla in area e calcia di prima intenzione cercando il secondo palo ma il tiro del 9 di casa è largo di poco, al 28′ il monologo blaugrana porta anche al terzo goal dei padroni di casa con Jordi Alba che riceve uno splendido passaggio da Messi e dopo un perfetto inserimento dalla sinistra cala il tris. Il Celta non è entrato in campo così al 32′ Luis Suarez cala il poker sfruttando un errato disimpegno della difesa galiziana, il tiki-taka del Barça continua con gli ospiti completamente dietro la linea del pallone che aspettano solo le azioni di contropiede per avanzare. Il duplice fischio dell’arbitro col Barcellona che con 4 reti di vantaggio ha già chiuso il discorso qualificazione dopo appena 45 minuti. Nella ripresa l’inerzia del match non cambia col Barça in possesso del pallone mentre il Celta Vigo riparte in contropiede, al 49′ su un rinvio di Cillessen la palla coglie completamente impreparata la difesa ospite con Suarez lanciato a rete ma la difesa galiziana concede un corner in extremis. Al 57′ Rakitic serve Suarez con un bellissimo passaggio filtrante ma l’uruguaiano dopo essersi decentrato colpisce il palo esterno, passano 2 minuti e Valverde fa entrare Dembelé per Messi e tutto il Camp Nou si alza in piedi. Al 62′ arriva la seconda standing ovation del match con l’uscita di Andres Iniesta per Arnaiz, passano 5 minuti e Semedo pesca Suarez in area ma il tiro al volo col destro del 9 blaugrana sorvola la traversa. Al 69′ Dembeleé parte dalla propria metà campo palla al piede e arrivato al limite calcia con un difensore avversario che si oppone col corpo concedendo un angolo, passano 3 minuti e Dembelé serve in profondità Arnaiz ma il giovane giocatore di casa manda la sfera sull’esterno della rete. All’80’ Suarez cerca il goal da 40 metri dopo aver visto Sergio Alvarez fuori dai pali ma la sfera esce di poco, all’87’ arriva il pokerissimo barcelonista con con il colpo di testa di Rakitic solo in mezzo all’area sugli sviluppi del corner battuto da Dembelé. Arriva il triplice fischio del direttore di gara col Barcellona che rifila una manita ad un Celta irriconoscibile per tutti i 90 minuti.

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.