Pecchia (All. Hellas Verona): “Giochiamo per fare punti contro chiunque. Giocare al San Paolo? E’ qualcosa di particolare”
Fabio Pecchia, allenatore dell’Hellas Verona, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Verona.
“Per raggiungere il nostro obiettivo tutti dobbiamo dare qualcosa in più. Dalla grinta alla cattiveria e determinazione”.
“Dobbiamo affrontare la partita di domani con la stessa forza usata contro la Juventus. Ci sono ovviamente delle condizioni in cui c’è più probabilità di fare più risultato”.
“Giocare al San Paolo? Incontriamo una squadra molto forte in un ambiente caldo. Mi piacerebbe che tutti abbiano voglia di dimostrare quanto valiamo”.
“Giochiamo per fare punti contro chiunque. La partita contro la Juventus ci deve dare la giusta consapevolezza per mettere in campo voglia e personalità”.
“Che effetto mi fa essere seduto sulla panchina del Verona e andare al San Paolo? Sicuramente è qualcosa di particolare. Ma spero che la mia squadra possa avere la mia stessa voglia di fare bene e avere un buon risultato”.
“Quello che serve al Verona? Le cose le valutiamo insieme. Per affrontare il girone di ritorno, non possiamo rischiare di avere le difficoltà di numeri avute altre volte”.
“Caceres? Sono convinto che anche domani farà un’ottima partita. Martin è cresciuto molto nel corso di questo prima parte di campionato.
Sia il Verona che Caceres hanno fatto la loro parte. E’ stato un lavoro di staff insieme alla sua dedizione e alla sua professionalità straordinarie”.
“Bruno Zuculini è in diffida. Ma prima di tutto devo calcolare se il giocatore è in grado di poter reggere i 90 minuti di gioco. Se non è in grado di farlo, non sarà della gara, ma io non penso ai cartellini gialli”.
“Sulla chiusura della Curva Sud io non entro in merito, ma speriamo di no. Abbiamo bisogno del nostro stadio. Se c’è un metro di giudizio differente in generale? Io non so se ci sono due pesi e due misure, faccio fatica ad esprimere un parere”.
“Quella di domani comunque non sarà un’impresa impossibile. Tutti dovranno avere uno spirito forte per affrontare una sfida del genere, una sfida molto stimolante”.
“La formazione di domani? Voglio dare continuità: devo solo valutare la condizione di Bruno”.
“Il Napoli? C’è una mentalità di proporre e giocare a calcio che parte da lontano. Da Benitez, ma poi va aggiunto il lavoro di Sarri, che è sotto agli occhi di tutti”.
“Jorginho? Arrivò a metà stagione ed è un giocatore di intelligenza calcistica superiore. Ma la differenza con Verrati è che quest’ultimo ha giocato con squadre vincenti e continuare a vincere comporta un diverso atteggiamento”.