È attesa per oggi la sentenza d’appello del processo sportivo sulla cessione dei biglietti agli ultrà, poi rivelatisi in rapporti con la ‘ndrangheta, da parte della dirigenza juventina. La Corte federale presieduta da Sergio Santoro, che in questi giorni si è confrontata non senza divergenze, è chiamata a confermare, annullare o riformulare la sentenza di 1° grado, che ha condannato ad 1 anno di inibizione Andrea Agnelli, Francesco Calvo, Stefano Marulla e ad 1 anno e 3 mesi Alessandro D’Angelo, mentre la Juve ha ricevuto 300mila euro di multa.
Fonte: GdS