Il Mattino – Ora serve la voce di De Laurentiis
De Laurentiis a Rotterdam non c’era. Al pranzo dell’Uefa il club era rappresentato dal figliolo Edo, dal ds Giuntoli e dal capo della comunicazione Lombardo. È vero che il patron è impegnato nel lancio del film di Natale, nelle grandi manovre per il bando di gara dei diritti televisivi e per le trattative per la governance di Lega, ma la sua assenza in certe notti ha un peso maggiore di altre.De Laurentiis parli chiaro alla squadra, in occasione della cena di mercoledì 13, e faccia capire che per il club lo scudetto è il primo obiettivo ma che l’Europa League non può essere presa sotto gamba. Perché il prestigio di una società è in palio non solo nelle notti come quelle di Madrid o di Manchester ma anche,e forse soprattutto, anche di Charkiv e Rotterdam.
Fonte: Il Mattino