Liga: Il Valencia resta a -5 dal Barça perdendo col Getafe (1-0)

Bergara nella ripresa infrange i sogni di rimonta dei ragazzi di Marcelino

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Domenica 3 dicembre ore 12:00

Factory della Comunicazione

Leganés-Villarreal 3-1 Raba (V) 60′, Rico (L) 72′, El Zhar (L) 81′, Gabriel (L) 93′

 

Ore 16:15

Getafe-Valencia         1-0 Bergara (G) 67′

 

Ore 18:30

Eibar-Espanyol          3-1 Kike (EI) 9′, Alejo (EI) 38′, Jordan (EI) rig. 68′, Enrich (ES) 80′

 

Ore 20:45

Las Palmas-Betis       1-0 Calleri (L) 19′

 

Leganés-Villarreal. I padroni di casa hanno messo nel mirino Girona Celta Vigo e Betis e cercano il sorpasso, il Sottomarino Giallo però in corsa per l’Europa League non intende cedere il passo ai padroni di casa. La gara è molto equilibrata con entrambe le squadre ben messe in campo, al 5′ Gabriel si affaccia in avanti per i padroni di casa e ci prova da fuori area ma Barbosa blocca a sfera a terra. Passano 3 minuti e Cuellar compie un ottimo intervento su un passaggio filtrante per Bacca anticipando in extremis l’attaccante colombiano, al 15′ Bakambu prova a liberarsi in area ma la retroguardia del Leganés anticipa l’attaccante ospite all’ultimo istante. Al 21′ quando Szymanovski prova la conclusione a giro mandando la sfera di poco a alto, passano 3 minuti e Bakambu spreca una clamorosa palla-goal calciando sopra la traversa da buona posizione. Al 33′ Raba supra il diretto marcatore e cerca il goal ma la sua conclusione viene bloccata da Cuellar, al 39′ Fornals riceve palla e calcia di prima intenzione con Cuellar autore di un grande intervento che salva i padroni di casa. Arriva il duplice fischio del direttore di gara che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Nella ripresa Bakambu aggancia il pallone in area e solo davanti al portiere cerca l’angolino ma Cuellar si distende e respinge la sfera, al 60′ il Sottomarino Giallo sblocca il match con la rete di Raba che sfrutta alla perfezione l’assist di Trigueros. Al 67′ Bonera si libera al tiro e cerca la gran botta ma l’estremo difensore di casa risulta ancora una volta provvidenziale, al 72′ arriva il pareggio del Leganés con Diego Rico che dal limite dell’area lascia partire un missile che batte Barbosa. All’81’ il forcing dei padroni di casa porta al vantaggio con El Zhar che dopo una bella azione personale supera il portiere ospite per il 2-1 Leganés, gli ospiti provano a reagire e attaccano a pieno organico ma i padroni di casa nel recupero colpiscono con Gabriel che ben servito da Amrabat non può sbagliare il terzo goal. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che decreta la vittoria del Leganés che si porta a -1 proprio dal Villarreal.

Getafe-Valencia. I padroni di casa hanno un ampio margine sulla zona retrocessione e tra le mura amiche cercano il colpaccio contro il Valencia, gli ospiti però con le vittorie di Barcellona Atleti e Real hanno l’obbligo di conquistare i 3 punti. Gli ospiti provano ad alzare il ritmo in avvio cercando il goal con Rodrigo che in de occasioni nel giro di 2 minuti manca il bersaglio, al 7′ Molina si libera bene di un avversario in area e calcia mancando la porta. Al 17′ Parejo controlla palla al limite dell’area e cerca il vantaggio ma Guaita è reattivo e para il pallone, al 25′ Arambarri riceve il secondo giallo del match ed è costretto a lasciare il campo col Getafe in 10 uomini per 65 minuti più recupero. L’inferiorità numerica però non scoraggia i padroni di casa che con Suarez e Angel cercano la via del goal ma Neto non si lascia sorprendere in nessuna delle due circostanze, nel finale di tempo non succede altro così la prima frazione termina sul punteggio di 0-0 con pochissime emozioni. Nella seconda frazione Angel al 52′ ha la palla del vantaggio per il Getafe ma la sua conclusione da posizione invitante termina di pochissimo a lato sulla sinistra, al 59′ Zaza colpisce ben il pallone di testa ma Guaita salva sul tentativo dell’ex Juve. Al 67′ però nonostante l’uomo in meno il Getafe passa in vantaggio con Bergara che dal limite dell’area senza pensarci su due volte lascia partire un missile che s’infila appena sotto la traversa, al 75′ Parejo ci prova direttamente su calcio di punizione con un rasoterra insidioso che passa sotto la barriera ma Guaita vola verso il palo e in tuffo salva i suoi. Il Valencia nonostante la superiorità numerica fa molta fatica a creare occasioni pericolose per merito della difesa di casa che chiude benissimo tutti gli spazi, nel finale le reazione degli ospiti non arriva così il Getafe controlla il match fino al triplice fischio del direttore di gara che decreta la vittoria dei padroni di casa che si portano a quota 19 in classifica.

Eibar-Espanyol. La formazione di casa cerca punti pesanti per risalire in classifica allontanando le dirette concorrenti, gli ospiti però vincendo avvicinerebbero lo posizioni valevoli per l’Europa League. In avvio i padroni di casa provano a imporre il proprio ritmo al match e al 9′ cercano il vantaggio con Arbilla che direttamente su calcio di punizione supera la barriera ma centra in pieno la traversa a portiere battuto, sulla respinta Garci Kike è il più lesto ad arrivare sul pallone e sblocca il punteggio in favore dell’Eibar. Al 16′ Leo Baptistao riceve palla all’interno dell’area piccola e calci a botta sicura ma la sfera termina di pochissimo a lato, l’Espanyol non riesce a reagire e subisce le offensive dei padroni di casa che stanno dominando la sfida. Al 25′ Enrich supera il diretto marcatore e cerca il secondo goal difettando in precisione, al 32′ Pablo Piatti prova a suonare la carica con un calcio di punizione che sfiora la traversa. Al 38′ Alejo dopo una bella azione corale finalizza la perfetta giocata dei compagni di squadra trovando il raddoppio con un sinistro chirurgico, nel finale di tempo non succede altro così l’Eibar va negli spogliatoi con 2 reti di vantaggio. Nella ripresa gli ospiti provano a reagire con i tentativi di Caricol e Baptistao ma entrambi i calciatori dell’Easpnyol non riescono ad essere abbastanza precisi, al 67′ David Lopez commette un brutto fallo in area con l’arbitro che assegna all’Eibar un sacrosanto calcio di rigore. Prende la rincorsa Joan Jordan che spiazza il portiere avversario calando il tris per i padroni di casa, la gara non ha più nulla dire con l’Eibar in netto controllo mentre l’Espanyol non è mai riuscito a creare particolari problemi agli avversari. All’80’ Sergio Enrich colpisce male il pallone sugli sviluppi di un calcio di punizione mandandolo nella propria porta accorciando le distanze con l’Espanyol che proverà negli ultimi minuti a riaprirla completamente, nel finale non succede altro così i padroni di casa possono festeggiare la vittoria portandosi a quota 17 in classifica superando proprio l’Espanyol.

Las Palmas-Betis. I los amarillos penultimi in campionato hanno l’obbligo di vincere per continuare ad alimentare la speranza della salvezza, i biancoverdi invece non possono perdere punti nei confronti della squadre in lotta per l’Europa League e cercano il sorpasso su Celta Vigo Real Sociedad e Leganés. I padroni di casa alzano subito il baricentro alla ricerca del goal mentre il Betis il fatica a ripartire, al 9′ sugli sviluppi di un corner la palla arriva a Remy che da pochi metri calcia a colpo sicuro ma Adan compie un grandissimo intervento che salva gli ospiti. Il Betis non riesce a creare problemi ai padroni di casa che controllano il match cercando il pertugio giusto per il vantaggio, al 19′ Jonathan Calleri controlla alla perfezione la sfera e al limite dell’area calcia a giro segnando un gran goal. Al 25′ Lemos riceve il pallone sulla trequarti e calcia dai 25 metri ma Adan è attento e blocca la sfera, i ritmi si abbassano col passare dei minuti col Betis completamente assente dal campo e per vedere un’occasione degna di nota dobbiamo aspettare il 38′ quando Camarasa dopo essersi liberato al limite dell’area cerca l’angolino mandando la sfera sul fondo. Al 44′ Calleri cerca la doppietta con un bel tiro a giro dal limite che però termina sul fondo, arriva il duplice fischio del direttore di gara che manda le squadre a riposo col Las Palmas avanti di una rete. Nel secondo tempo il Betis prova a reagire con Joaquin che dopo aver agganciato palla all’interno dell’area calcia a botta sicura ma il suo tiro colpisce in pieno il palo, al 54′ Calleri stacca bene su un cross di un compagno all’altezza del dischetto ma colpisce troppo debolmente il pallone che termina sopra la traversa. Il Betis prova a reagire ma i rischi per la difesa dei los amarillos sono sempre pochi, al 72′ Cristian Tello supera il diretto marcatore palla al piede e si libera al tiro da fuori area col pallone che termina di pochissimo a lato. Passano 2 minuti e Tana controlla la sfera e dai 20 metri ci prova con un tiro a giro che viene respinto dalla difesa ospite in corner, nel finale il Las Palmas continua a gestire il vantaggio mantenendo il possesso del pallone mentre gli ospiti restano anche in 10 uomini per l’espulsione di Amat. Arriva il triplice fischio dell’arbitro che decreta la vittoria dei padroni di casa che ora sono 3 punti dalla salvezza.

 

Classifica provvisora: evidenziate le squadre con una gara in meno

Barcellona 36-Valencia 31-Atletico Madrid 30-Real Madrid 28-Siviglia 28-Villarreal 21-Leganés 20-Getafe 19-Real Sociead 19-Celta Vigo 18-Betis 18-Girona 17-Eibar 17-Levante 16-Espanyol 16-Atletico Bilbao 14-Deportivo La Coruna 12-Las Palmas 10-Malaga 8-Alaves 6

 

A cura di Emilio Quintieri

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