Coppa Italia. Breda sogna il Napoli. Oggi Udinese-Perugia
Per la prima volta Roberto Breda snocciola la formazione che scenderà in campo a Udine. «Ma è anche l’unica…», aggiunge con un sorriso. «E’ una di quelle partite belle – spiega immediatamente – in uno stadio di grande tradizione. Giocheranno alcuni dei ragazzi che hanno disputato meno gare. Sappiamo che è difficile, ma scenderemo in campo con l’atteggiamento di portarci a casa qualcosa».
In quest’ultimo turno le squadre di serie B hanno fatto lo sgambetto a quelle di categoria superiore. «Non credo che noi avremo vantaggi che hanno dato Cagliari e Spal ai loro avversari. Il nuovo allenatore vorrà fare bene e manderà in campo la formazione più performante, anche per preparare la gara col Crotone. Ma anche per noi sarà un bel banco di prova. Intanto mi aspetto dei segnali positivi da tutti, anche in vista della partita con l’Ascoli, che è quasi un derby».
Questa volta le scelte sono fatti. In attacco la coppia Cerri-Mustacchio con alle spalle Falco, dal quale si attendono prestazioni sui livelli di Benevento. La regia resta affidata a Colobatto, mentre le mezze ali saranno a destra Bianco e a sinistra Emmanuello. Con la squalifica di Volta (sarà assente anche con l’Ascoli) e con la preparazione da completare di Del Prete, anche la linea difensiva avrà le sue novità, a parte Rosati in porta: sulle fasce Zanon e Pajac, al centro Dossena e Belmonte.
Breda sottolinea due aspetti della sua squadra: «nel derby ho visto un atteggiamento che mi piace. Anche sul piano fisico la squadra sta crescendo, ha raggiungo uno stato di forma discreto».
Ma ci sono ancora ancora molte cose su cui lavorare, precisa: «La squadra nel suo complesso deve migliorare la lettura delle variabili. A Terni, per esempio, le condizioni del terreno di gioco, per le quali avremmo dovuto avanzare il baricentro, parlo del primo tempo, di una ventina di metri. oppure del vento. La nostra, ancora, si dimostra una squadra troppo istintiva».
SOGNANDO NAPOLI. Per Breda è positivo anche nel modulo di gioco dell’Udinese. Insomma i grifoni da un lato sognano il Napoli (chi vince oggi lo incontra) e all’Ascoli, gara di campionato difficile, ma da vincere, assolutamente.
Fonte. CdS