Chiellini recupera…anche la parola: “I complimenti al Napoli? Non ci fanno nè caldo nè freddo”
Chiellini c’è. Ecco la bella notizia per Allegri a due giorni dall’incrocio scudetto con il Napoli. Il difensore è recuperato, ieri si è allenato in gruppo con i compagni e quindi, a meno di sorprese, sarà titolare venerdì sera al San Paolo. Giorgio conferma: «Sto bene e venerdì ci sarò». E Higuain? «Sicuramente farà di tutto per esserci perchè ci tiene molto, ma vedremo nei prossimi giorni». Lo snodo è fondamentale per la Juve. «Sono certo che faremo una grande partita, con grande rispetto per il Napoli che sta facendo un campionato eccezionale – spiega il difensore bianconero, che ha vissuto un pomeriggio speciale insieme ai ragazzi della Insuperabili Onlus -. La differenza rispetto al passato, anche se in un paio di occasioni era accaduto, è che siamo dietro in classifica. Ma il -4 non dà più pressioni: siamo abituati, con tutto il rispetto non guardo ora la classifica. Sappiamo che abbiamo perso qualche punto, ma è il Napoli che sta facendo cose incredibili, noi abbiamo mantenuto una linea costante. Andare a -7 sarebbe difficile da digerire, non ci voglio neanche pensare perchè vogliamo fare una grande partita. Ma si potrebbe comunque recuperare. Sinceramente però speriamo di essere a -1 a fine gara...». I tanti complimenti al Napoli che gioca bene vi fanno da ulteriore stimolo? «A noi non fa nè caldo, nè freddo – risponde Chiellini -, a noi conta vincere a fine stagione. Quindi dobbiamo vivere la partita con grande serenità. Non è decisiva ma molto importante; abbiamo un mese cruciale, è una sfida anche per noi». Serve, per questo, mantener la solidità difensiva ritrovata nelle ultime due partite: «Non è una questione di moduli o numeri – sostiene Giorgio -, ma nel 90% dei casi essere la miglior difesa significa scudetto. Abbiamo avuto un po’ troppe amnesie e alti e bassi in questo inizio stagione che ci hanno fatto prendere troppi gol. Vogliamo uscire dal San Paolo con zero gol subìti: sarebbe una prova di forza molto importante, forse l’esame più difficile per tutte le squadre di A. Chi toglierei al Napoli? Insigne, perchè ha grande qualità».
