A Udine, Allan o Zielinski? C’è un indizio “statistico”
A Udine il ritorno del turn over? Per Zielinski ed Allan si deciderà poco prima dell’inizio del match.
Se dovessimo basarci essenzialmente sulla “politica” delle alternanze, potrebbe toccare al “tarantolato” brasiliano le cui turbine, una volta azionate e portare a pieno regime, non conoscono mai sosta o cali di tensione. Ed è ciò a cui si sta assistendo sin dall’inizio d’una stagione che l’ha visto protagonista in un centrocampo particolarmente ispirato, nonché vigoroso. Novanta e passa minuti contro il Milan da guerriero doc: a mordere caviglie, raddoppiare, tentare incursioni e conclusioni, vera e propria furia calata sulle maglie rossonere. Un “turbodiesel” inarrestabile. E poi 25 minuti d’altrettanta sostanza durante il fresco affossamento dello Shakhtar, rilevando stavolta Insigne e agendo in combutta col rivale di ruolo. Lui a fare come di consueto la mezzala destra, e Zielinski spostato nella zona di competenza di Lorenzinho. Una bella mischiata tattica di carte (nella quale va inserito un Rog emulo di Hamsik da interno sinistro), ma che a conti fatti ha reso molto bene l’idea. Quella di un Napoli sempre più vincente.
Fonte: CdS