R. Insigne: “A Lorenzo ho chiesto lo scudetto, pochi in A sono come lui. Non smetterò mai di ringraziare Calaiò”

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L’attaccante del Napoli, Roberto Insigne, in prestito per questa stagione in Serie B al Parma, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Kiss Kiss Napoli: “Con il Parma stiamo facendo bene e cercheremo di continuare su questa strada, sono molto contento. Nazionale? Brutta sensazione vedere Lorenzo in panchina, tutti sapevano che avrebbe potuto dare un grande mano alla squadra, ma la cosa più brutta è stata non aver centrato la qualificazione ai Mondiali. Ormai i gol di Lorenzo non mi sorprendono, ci ha abituato. L’ho sentito dopo la mia gara e gli ho fatto l’in bocca lupo, dicendogli che toccava a lui segnare. Scudetto? Il Napoli deve continuare così, bisogna vincere il titolo. Se non ci riusciamo nemmeno quest’anno, diventa dura. Gli azzurri sono fortissimi in ogni settore del campo, è sono cresciuti davvero tanto. In Serie A ci sono molti avversari temibili, non solo la Juve. Se il Napoli continua così, però, gli altri possono vincere quanto vogliono: noi resteremo davanti. Il campionato di B è di un livello è altissimo, le squadre di testa sono tutte vicinissime, sarà dura raggiungere la promozione. Parlo sempre con Calaiò  di Napoli, lo ringrazio sempre per averci  riportato in A, ed ora, gli ho chiesto di riportare in alto anche il Parma. A mio fratello ho chiesto di vincere lo scudetto. In Serie A  tanti si atteggiano a campioni e fanno i fenomeni, ma non sono al suo livello”.

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