Vrsaljko in pole è lui il candidato per le due fasce
Destro o sinistro, è quello il problema. Perché, almeno dieci giorni fa, era tutto così limpido: con Maggio che a giugno si ritrova con il contratto scaduto, sarebbe stato lecito e naturale andare a cercare un suo omologo, da sistemare al fianco di Hysaj. E invece l’infortunio di Ghoulam riscrive le strategie, induce a riflettere: la tentazione, in questo momento, è di andare a scovare un ambidestro, per avere una batteria di fluidificanti quanto più versatile. Un altro Hysaj, insomma, uno che sappia stare sulle due corsie, che si possa alternare e avvicendare in naturalezza.
RIECCOLO. Il nome, sugli altri, resta quello di Sime Vrsaljko (26 a gennaio), che Giuntoli aveva acquistato due anni fa, prima che il croato decidesse per l’Atletico Madrid. Ma il destino è sceso in campo e Vrsaljko s’è ritrovato in infermeria, per un intervento che gli ha sottratto cinque mesi e l’ha costretto ad inseguire titolari di spessore internazionale che intanto non mollano. Altrimenti, sul taccuino, c’è Grimaldo del Benfica (22 appena compiuti), spagnolo di Valencia, esponente d’una gioielleria in cui i prezzi sono elevatissimi. La politica del Napoli prevede altro, pur nel rispetto delle qualità dei singoli: nella lista della spesa ci sono una serie di indicazioni – il bolognese Masina (24 a gennaio), il cagliaritano Faragò (25 a febbraio), persino il tedesco Toljan che il Borussia Dortmund ha appena prelevato dall’Hoffenheim – però sono tutti staccati da Vrsaljko, in teoria (in teoria) la prima scelta.
Fonte: gasport