Avellino, Novellino punta sul tandem Asencio-Ardemagni
Nulla sarà più come prima: è la frase che condensa lo stato d’animo della tifoseria irpina, offesa ed umiliata, per la sconfitta nel derby casalingo contro la Salernitana. Prendendo a prestito una frase dall’inferno di Dante, riferita a Paolo e Francesca, “e ‘l modo ancor m’offende”, direbbero i tifosi dell’Avellino che, dopo avere visto perdere la squadra di Novellino in quella maniera, hanno interrotto il feeling con la squadra. I calciatori furono respinti a voce alta, quella maledetta sera, mentre volevano andare a scusarsi sotto la curva biancoverde. Stessa cosa a Pescara, in occasione della terza sconfitta di fila e anche in occasione del ritorno alla vittoria contro la Pro Vercelli, in casa.
Non sarà facile riconquistare la stima e la fiducia dei tifosi, ci vorranno tempo e prestazioni gagliarde, non obbligatoriamente accompagnate dai risultati.
Il fatto che si parli ancora di quella partita rappresenta il sintomo che la malattia non è stata ancora debellata. Lo sa bene Walter Novellino, chi meglio di lui che è un irpino vero? E pure ieri, prima della partenza per Parma, il tecnico ha parlato di quella partita. «Posso comprendere lo stato d’animo della tifoseria, praticamente identico al mio. Abbiamo perso il derby, ma è ora di buttarcelo alle spalle. Il campionato continua, è molto lungo. A me interessa innanzitutto la fiducia della società, è importante continuare a sentirla, ma lavoriamo tanto per riconquistare anche la fiducia del pubblico. E’ dispiaciuto, a me per primo, perdere contro la Salernitana ma ora basta, guardiamo avanti. Stiamo dando il meglio per fare dimenticare ai tifosi quella delusione. So bene che cancellarla è impossibile, ci vorranno anni, ma non possiamo continuare a piangerci addosso, occorre essere propositivi».
doppia trasferta. Per l’Avellino ci sono due trasferte di fila, entrambe in posticipo: questo pomeriggio a Parma e lunedì 6 novembre in notturna a Perugia. Una partita per volta, tiene a sottolineare Novellino che spiega: «Sarà importante l’approccio in casa del Parma, dopo la vittoria sulla Pro Vercelli che ha rappresentato una importante iniezione di fiducia. Affrontiamo una squadra in salute e forte ma sarà sempre il campo a dire la verità. Stiamo bene ho recuperato alcuni calciatori importanti».
Il riferimento è anche per Migliorini che s’è visto ridurre di un turno la lunga squalifica in seguito al ricorso discusso dagli avvocati Eduardo Chiacchio e Giampaolo Calò in sede di appello dove non è stato semplice fare valere le ragioni dell’Avellino. Novellino vuole vedere tornare al gol Ardemagni che sta attraversando un periodo buio dopo avere realizzato 5 gol nelle prime 6 partite. «In settimana ho lavorato in maniera specifica sulle punte, Matteo vive per il gol ma deve avere la testa libera», ha sottolineato il tecnico che dovrebbe proporre Ardemagni e Raul Asencio quale coppia di attacco, con Castaldo pronto a subentrare.Corriere dello Sport