Chi si nutre di calcio da una vita va oltre il risultato ed individua la capacità di una squadra, il Napoli, di imporre ovunque il proprio credo. Gianni Di Marzio, ex allenatore azzurro, spiega: «Nel finale col Genoa c’è stato solo un calo psicologico, niente
di particolare. Sul gol di Izzo, piuttosto, è stato concesso troppo spazio, così come accaduto con l’Inter sull’azione di Vecino. Per il resto il Napoli non può giocare sempre a ritmi altissimi per novanta minuti. Di sicuro, una squadra in lotta per lo scudetto non può commettere questi errori ma deve essere sempre attento. Rispetto al passato – prosegue Di Marzio – questo gruppo ha acquisito una mentalità vincente, proprio come la Juve. Il Napoli è sempre stato bello e spettacolare ma non sempre aveva quella grinta necessaria per vincere le partite. Ora sì, e lo dimostra il fatto di aver rimontato già diverse gare con le proprie abilità tecniche ma anche con carattere».
Fonte: Il Roma