Kalidou Koulibaly: “Razzismo? In Italia ce l’hanno anche con i napoletani e i romani”
Sabato sera alle ore 20,45 si giocherà allo stadio Olimpico di Roma la sfida tra i padroni di casa allenati da Di Francesco e il Napoli in un big-match da non perdere. Tra i protagonisti certamente anche il difensore azzurro Kalidou Koulibaly sulla gara di Roma e sul caso razzismo in Italia in un’intervista rilasciata a “il Mattino”.
L’Olimpico porta ricordi negativi: nella partita contro la Lazio, due anni fa, si è beccato ululati razzisti.«Sì, ricordo. L’arbitro ha interrotto la partita. Si dice sia un problema di cultura. E io come faccio a cambiare la cultura di un paese o di una tifoseria?».
Se le ricapitasse, abbandonerebbe il campo? «Se sono dieci a fischiare vado avanti, se lo fa uno stadio intero ci penso. Forse esco».
In Italia peggio di altri paese? «Io sono stato in Francia e in Belgio. In Francia è tutto diverso, lì le razze si mischiano, in Belgio è un razzismo interno, io ero neutro e non mi ha mai detto niente nessuno. Comunque qui non c’è solo razzismo verso chi ha la pelle diversa, c’è anche contro i napoletani, i romani».
La Redazione