Sarri sorride, Castel Volturno si ripopola
Hamsik, Koulibaly, Chiriches, Rog e Zielinski sono sbarcati ieri al centro sportivo di Castel Volturno e, per la gioia contenuta di Sarri, hanno partecipato alla prima seduta della settimana in vista della sfida con la Roma.
Dunque i primi cinque acquisti, diciamo così, in occasione della ripresa degli allenamenti, dopo i due giorni di riposo concessi dal tecnico alla squadra. Rientri importanti, considerando il ciclo terribile che attende il Napoli, che gradualmente saranno integrati da quelli di Insigne, Maksimovic, Reina, Callejon, Hysaj e Mertens, fino a ieri sera impegnato a Bruxelles con il Belgio nella sfida ininfluente con Cipro, tutti in agenda per oggi. Il gruppo, insomma, comincerà domani a preparare la trasferta di Roma a pieno regime e senza la necessità di tabelle individuali di scarico: ovvero, a due giorni appena dalla grande sfida dell’Olimpico.
La condizione complessiva della squadra, a conti fatti, potrà essere valutata con una certa dovizia soltanto nelle prossime quarantotto ore, ma tutto sommato Sarri sembra avere già chiare le idee di partenza in merito alla formazione da schierare sabato: Reina, certo; e poi in difesa Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam, reduce dall’attacco influenzale che non gli ha permesso di aggregarsi all’Algeria; Allan, Jorginho e Hamsik a centrocampo; Callejon, Mertens e Insigne nel tridente d’attacco. La squadra super titolare, insomma, fermo restando due valutazioni: innanzitutto l’analisi delle tossine accumulate in Nazionale e poi la gestione delle tre, delicatissime partite in programma in una settimana. L’elenco: sabato con la Roma; martedì in Champions con il City a Manchester; e sabato 21 con l’Inter al San Paolo.
INTENSITA‘. Per quel che riguarda il lavoro, ieri Sarri ha diretto una seduta piuttosto articolata: lavoro rigenerante per i cinque reduci dalle trasferte internazionali e seduta tecnico-tattica, con partitina finale a campo ridotto, per tutti gli altri. Oggi, considerando il rientro degli ultimi uomini impegnati in giro per l’Europa, il tecnico azzurro ha previsto una doppia sessione di allenamento. Di squadra: e ciò significa che, rispetto alla consuetudine, non saranno soltanto i difensori a partecipare al primo allenamento. Un modo per recuperare il tempo perduto.
Fonte: cds