Roma/Napoli: come la vede il presidente
Intanto sabato si comincia con il primo test, contro la Roma. E l’unico rammarico è che gran parte dei suoi gioielli rientreranno solo nelle prossime ore dopo gli impegni con le rispettive selezioni. «Si comincia sabato. Partita fondamentale? Sarà una gara dura, importante: si affrontano due squadre che hanno vinto molte partite. Di Francesco è un allenatore arrivato in un ambiente difficile riuscendo a portare le sue soluzioni. Di certo è un appuntamento da prendere con le pinze, perché si ritorna in campo dopo le maledette nazionali. E allora capita che fisicamente qualcuno possa essere poco in forma o anche poco concentrato. Sarà poi un bel banco di prova la gara con l’Inter che ha un tecnico che ci ha già messo molto in difficoltà e anche il City sta tornando ai livelli del calcio mondiale». E’ anche di queste finestre per gli impegni delle selezioni che vorrebbe parlare, seduto a tavolino, con Fifa e Uefa, magari «per trovare una finestra da dedicare esclusivamente alle Nazionali, in un momento predeterminato dell’anno».
Conterà «il fisico ma anche la mente» ribadisce. Non ci saranno i tifosi della Campania, ma De Laurentiis si rivolge a tutti gli altri: «Spero accorrano numerosi all’Olimpico. Immaginavo che fosse meglio anticipare la gara, ma credo che l’Osservatorio per le manifestazioni sportive abbia avuto un ripensamento dopo la Lazio e abbia avuto da ridire nei confronti del comportamento dei sostenitori del Napoli. Mi spiace, ma ognuno paga le conseguenze dei propri errori».
Fonte: C dS