ESCLUSIVA – Paolo Specchia: “Qualcosa non è andata tatticamente contro la Spal”
L'ex allenatore Paolo Specchia intervenuto ai microfoni del NapoliOnline ci spiega come sia andata la gara del Napoli contro la Spal
L’ex allenatore Paolo Specchia, intervenuto ai microfoni del NapoliOnline intervistato dal nostro redattore Dario Santoro, ci spiega come sia andata la gara del Napoli contro la Spal.
Napoli primo turn over della stagione, mister lei cosa ne pensa? Si è rivelata una scelta giusta? “Mi sembra appropriato far riposare qualche giocatore per questa partita. A lungo andare però mi è sembrato che questa squadra appena perde il suo solito atteggiamento nell’affrontare la gara ossia aggressivo, fiero, rapido e brillante, diventa tuttavia un po’ opaca. Una Spal men che normale ha messo in grande difficoltà il Napoli.”
Come valuta il cambio di sistema di gioco del Napoli passando dal 4-2-3-1 e tornando al 4-3-3, modulo con cui aveva iniziato la gara? “Per necessità di recuperare siamo passati dal 4-3-3 al 4-2-3-1:il Napoli ha realmente giocato bene ed è passato meritatamente in vantaggio. Tuttavia, a questa scelta, Sarri avrebbe dovuto lavorare di più in quanto, se il 4-3-3 non funziona in certe partite, bisogna cercare di mettere due giocatori al centro dell’area. La cosa che quindi mi ha sorpreso è che quando il Napoli aveva recuperato la gara, Sarri ha ricambiato sistema di gioco, levando Mertens e facendo entrare Rog che stava per rovinare la gara del Napoli, commettendo un fallo inutile ed evitabile.”
Facendo tesoro di ciò che si è visto contro la Spal, secondo lei il Napoli contro il Feyenord in Champions cosa dovrebbe migliorare e quali sono gli errori da correggere? “Contro la #Shakthar il Napoli ha lasciato fuori alcuni giocatori importanti, mi aspetto che giochino i titolarissimi nella gara di martedì. Il Napoli deve solo giocare da Napoli come ha sempre fatto sin dalle prime battute della gara. L’atteggiamento deve essere quello giusto dall’inizio della gara: autorevole, fiero e con la migliore formazione possibile ovvero con #Allan e #Mertens dal primo minuto.”