Il Ko con lo Shakhtar farà cambiare di nuovo marcia al Napoli
Tutto sommato il ko dell’altra sera con lo Shakhtar può essere determinante per cambiare marcia. Si deve assolutamente trovare un’altra rotta ma soprattutto il bel gioco di un tempo. Quello visto contro il Nizza sia all’andata che al ritorno nei preliminari di Champions. Non si sa perché il Napoli si sia smarrito incredibilmente ma Sarri è convinto che sia un fattore momentaneo. L’unico a poter modificare in corso il tutto è proprio il tecnico di Figline Valdarno. Basta poco, non può essere che nel giro di un mesetto gli azzurri hanno dimenticato tutto. Sarà una questione fisica o forse mentale. O di appagamento. Sta di fatto che l’allenatore sa dove mettere mano. Intanto ha regalato un giorno di pausa ai suoi dopo le fatiche ucraine. Oggi si tornerà a lavorare per preparare il derby di domenica al San Paolo contro il Benevento. La miglior medicina è sicuramente un successo in campionato. Anche perché si è primi e tale si deve rimanere il più possibile per cercare poi di svoltare in Champions. Sicuramente Sarri deve anche guardare in faccia alla realtà evitando magari di lasciare in panchina degli elementi che sono vitali per il gioco della sua squadra. Chi? Mertens assolutamente non può in questo momento restare a guardare gli altri giocare in attacco. È in un periodo di forma strabiliante e metterlo fuori significa fare un regalo agli avversari. Milik sarà costato anche tanto e dovrà pur giocare, ma non certo al posto del folletto belga. Assieme ad Allan è l’unico ad essere ancora brillante nonostante si stia pigiando sull’acceleratore dal 16 agosto. Dries ha dato la scossa a tutto il gruppo e dopo il rigore che si è conquistato ha continuato a mettere pressione agli ucraini. Un vero e proprio trascinatore che può essere la fortuna del Napoli. E di Sarri. Che sa
cosa fare adesso.
Fonte: Il Roma