Oggi a Nyon ci sarà l’incubo Leo e Neymar. Per Napoli e Roma ci sono anche Real, Bayern e Chelsea
A Montecarlo il tono della serata sarà quello di un galà e le nostre tre dame in Champions, la Juve, la Roma e il Napoli, dovranno stare molto attente a non danzare con i cavalieri sbagliati. Sono facilmente riconoscibili: Leo Messi e il suo Barcellona, Neymar e il nuovo Psg, Mourinho e il suo United appena tornato sul tetto d’Europa vincendo l’altra coppa. Magari la lista dei pericoli finisse qui… Già, perché in seconda fascia ci sono anche il Cholo e il suo Atletico, Guardiola e il suo City. Sono i grandi rischi che le tre italiane condivideranno questa sera, ma per Roma e Napoli il discorso diventa ancora più complesso, giacché dovranno affrontare anche una testa di serie: CR7 e il suo Real, Ancelotti e il suo Bayern, eccoli i due da evitare, senza dimenticare Conte e il suo Chelsea.
La strana formula. Juve nell’urna 1, Roma e Napoli in terza fascia. Su questo sorteggio continua a pesare l’anomalia di considerare teste di serie la detentrice del trofeo (il Real) e le vincitrici dei principali campionati continentali. Monaco, Spartak Mosca, Shakhtar e persino il Benfica, che pure ha un coefficiente Uefa in tripla cifra, sono di fatto delle intruse nell’urna 1 ai danni di Barça, Atletico, Psg e Dortmund, ranking alla mano. Con la vecchia formula la Juve avrebbe avuto la garanzia di schivarle tutte; Napoli e Roma la certezza di pescare solo una delle corazzate. Ma tant’è.
Prospettiva Allegri. Con questo format è nata allora una seconda fascia decisamente più omogenea, e verso l’alto, rispetto al gruppo delle teste di serie. Volendo individuare i punti deboli, se così si può dire, bisogna puntare il dito verso Porto e Siviglia, con City e Borussia Dortmund che partono leggermente dietro rispetto a Barcellona, United, Atletico e Psg. A quel punto, se davvero pescasse Porto o Siviglia, Allegri dovrebbe solo preoccuparsi di evitare tra i club di terza fascia le due inglesi, Tottenham e Liverpool. Nell’urna 4 da dribblare il Celtic, il confronto con il Lipsia (è ultima nel ranking tra le 32, ma una tedesca vale sempre molto più delle altre) e una trasferta a Mosca con il Cska.
Vista dalla 3ª fascia. Per Roma e Napoli la prospettiva è più complessa. Le squadre da evitare della seconda fascia sono quelle lì, non si scappa. A loro vanno aggiunte le big dell’urna 1: Real, Bayern, Chelsea e mettiamoci pure il Monaco (che però potrebbe indebolirsi sul mercato). Potendo scegliere, le avversarie meno scomode sarebbero Spartak e Shakhtar, pur accettando trasferte meno comode.
Niente derby. Ai gironi non sono possibili i derby. Roma e Napoli, ad esempio, potrebbero pescare solo una tra Real, Barça e Atletico, oppure Chelsea , City e United. Nel calcolo delle probabilità entra in gioco un’altra variabile: gli 8 gironi, per esigenze tv, vengono suddivisi in gruppi da 4 per spalmare le squadre della stessa federazione tra il martedì e il mercoledì. Con questo percorso, strada facendo le combinazioni possibili si riducono e spesso i rischi aumentano. Ma a Montecarlo il brivido è di casa.