Reina, noblesse oblige, è il titolare incontrastabile e Sepe e Rafael, che offrono garanzie, andrebbero via soltanto per avere opportunità maggiori: il Napoli, per il momento, ha scelto di uscire dagli equivoci e di sistemarsi come spettatore (dis)interessato di quest’universo del mercato che riguarda i portieri e che potrà essere eventualmente scrutato prossimamente, quando si dovrà arrivare a decisioni definitive. Il contratto di Reina scadrà a giugno 2018, ma il precedente di Albiol (che ha rinnovato nel settembre scorso, a dieci mesi dal potenziale addio) è incoraggiante e lascia la porta aperta ad un uomo ritenuto leader: sarà il campo a decidere e magari se ne parlerà non necessariamente più in là. Però il Napoli ha provveduto a far selezione, per un futuro nel quale si dovrà pensare all’affiancamento o alla successione: nel listone dei pretendenti restano due nomi e sono quelli del tedesco Bernd Leno (25) del Bayer Leverkusen e dell’argentino Geronimo Rulli (25) della Real Sociedad, diventati ormai i possibili pretendenti ad una eredità che avrà bisogno non solo di qualità tecniche ma anche di personalità evidente. In scia, però aspettando di verificarne la condizione dopo l’intervento ad un ginocchio, resta Mattia Perin (25 a novembre), che Giuntoli ha fatto seguire sino a quando il portiere del Genoa, ahilui, non s’è fatto male: la stima è rimasta intatta, comunque.
Fonte: CdS