APPROFONDIMENTO – Alla scoperta del… Nizza
Il Nizza ha un gioco molto offensivo e può agevolare tatticamente il Napoli
Il Napoli conosce il suo avversario ai Preliminari di Champions League, sarà il Nizza del tecnico Favre e che nell’ultima Ligue 1 è arrivata al terzo posto battagliando per buona parte della stagione con Psg e Monaco per lo scudetto. I rossoneri transalpini giocano un calcio molto propositivo, ha in 
Balotelli, Belhanda e Plea elementi forti in zona d’attacco e a centrocampo Esseryc, Lusamba e Buern, un mix di qualità e quantità al tempo stesso. La gara d’andata si disputerà o il 15 o il 16 Agosto allo stadio San Paolo, mentre il ritorno allo stadio Allianz Riviera che contiene più di 35 mila posti a sedere. La storia del club della Costa Azzurra è un sali-scendi di montagne russe. Fino agli anni ’70 era l’era d’oro dal punto di vista economico, poi la crisi che è sfociata fino agli anni ’90, prima della definitiva risalita ai giorni nostri. Nel 2016 la proprietà cambia e diventa orientale con l’80% dei cinesi. Due i precedenti tra le due squadre, ma solo in sfide amichevoli, sconfitta in Francia per 3-2, dove in gol andarono Callejon e Mertens, mentre lo scorso anno successo per 3-0 con doppietta di Koulibaly e rete di Mertens. La squadra di Sarri dovrà soprattutto non incassare gol, per potersela giocare nel migliore dei modi sul campo del Nizza. Sulla carta sorteggio non semplice, ma gli azzurri ormai hanno nel gioco un’arma a suo favore, possono colpire in velocità la difesa della compagine rossonera, non impeccabile, per poter passare il turno e giocare così la fase a gironi.
La Redazione