Così si sono evitate le noie muscolari a Dimaro. Cambiata anche la dieta
Si è partiti un po’ prima del solito per il Trentino ma soprattutto in Val di Sole lo staff tecnico, di concerto con quello medico, si è dedicato in modo maniacale al monitoraggio della fatica dei calciatori. Molta prevenzione con diverse sedute saltate strategicamente da alcuni elementi che per motivi diversi andavano «gestiti» (a partire dal neo acquisto Ounas fino al longevo Albiol). Così sono stati evitate le classiche noie muscolari che avrebbero rallentato la preparazione. Tutti i dettagli sono stati curati: pure la dieta è stata personalizzata per chi di recente ha cambiato regime alimentare. Il professor Sinatti ha ritrovato lo stesso gruppo della passata stagione e così il giovane preparatore azzurro ha potuto confrontare i dati attuali con quelli passati e regolarsi di conseguenza.
Fonte: Gasport