Baroni (All. Benevento): «Mi è piaciuto come la difesa ha saputo soffrire»
Benevento alla ricerca della propria fisionomia, avversario difficile da inquadrare ed ancor più difficile da colpire, considerata l’ottima predisposizione difensiva e la forma che pare superiore ai sanniti. Ne viene fuori un pareggio che accontenta tutti. Giallorossi più tonici nella ripresa finchè Baroni non completa la rivoluzione e, con il turnover, facilita la salita degli avversari. Ma è calcio di luglio e le vittorie contano relativamente anche se il tecnico dei campani ci teneva ugualmente. «Oramai c’eravamo, il tempo era scaduto, pareggiare brucia sempre quando sei in vantaggio. Ad ogni modo (allarga le braccia ndc) va bene così».
LA SODDISFAZIONE
Non c’erano in palio i tre punti ma qualche verifica sì. «E’ andato tutto bene. Volevo vedere a che punto era la preparazione ma, più che altro, mi interessava la difesa, vedere come reagiva ai carichi di lavoro importanti che hanno subito i difensori in questo periodo e, soprattutto, volevo vedere come avrebbero tenuto testa a questi arabi che sono tutt’altro che sprovveduti». Il Benevento gli è piaciuto. «Mi è piaciuto il modo in cui la difesa ha saputo soffrire contro gli attacchi dell’Al Hilal. I ragazzi si sono comportati bene».
IL GOL NEL FINALE
Gli arabi avevano tanti palleggiatori, facevano girare benissimo la palla ma, alla fine, specie nel primo tempo, quando le squadre non si fermavano per sostituzioni varie, non è che avessero impegnato molto Belec. «L’Al Hilal è una squadra agile, brillante, con giocatori dotati di tecnica e palleggio – sentenzia Baroni – ed è stato un peccato aver subito il gol in quel modo, visto che fino al 45′ della ripresa la mia retroguardia ha resistito benissimo». Il gol subito dentro l’area piccola non gli scende. «Ad ogni modo avevamo davanti una squadra che ha vinto il suo campionato mentre noi ci affacciamo per la prima volta in serie A. Ripeto, peccato per il gol finale subito al 47′ perché la vittoria è sempre vittoria». Fa morale ma non classifica, a luglio. Baroni riprende: «Abbiamo giostrato bene, la squadra ha risposto bene alle mie sollecitazioni. Coda e Ceravolo? Hanno giocato tutti bene. Certo se ci fossero stati più rifornimenti per le punte entrambi avrebbero potuto pungere di più ma nel complesso non mi posso certo lamentare. Anzi faccio i complimenti ai miei ragazzi per quanto hanno dato».
Fonte: CdS