ESCLUSIVA – M. Pistocchi: “Ecco la mia percentuale sulla permanenza di Reina a Napoli. Sarri saprà disciplinare tatticamente Ounas”
All'interno l'intervista al collega di Mediaset Premium
Il mercato sta per entrare nel vivo, da Luglio tutte le trattative verranno concretizzate e tra i club che possono dire la loro è certamente il Napoli di De Laurentiis che dopo Ounas non si fermerà e vuole piazzare altri colpi nelle prossime settimane. Ilnapolionline.com ha intervistato il collega di Mediaset Premium Maurizio Pistocchi sulle ultime strategie del club partenopeo e sul gioco espresso quest’anno dall’undici partenopeo.
Il Napoli di Sarri ha conquistato tutti per il gioco in Italia ma anche in Europa. Lei che ne pensa dell’undici partenopeo, cosa l’ha maggiormente impressionata? “Il Napoli mi è piaciuto perché ha espresso un gioco davvero divertente e questo aspetto ha colpito come ha detto lei in Italia ma anche in campo internazionale. La squadra di Sarri non ha fatto vedere in calcio spumeggiante ma ha spesso imposto la sua mentalità in casa e in trasferta e quindi ha colmato la distanza con le dirette avversarie”.
Quest’anno si è spesso fatto un raffronto tra il Napoli di Sarri e il Milan di Sacchi. Lei ci nota delle differenze e dei punti in comune? “C’è un aspetto che rende i due tecnici diversi ovvero il modo di arrivare alle vittorie. Il Milan di Sacchi ci arrivava con la forza degli schemi. Negli anni ’80 il calcio italiano non era al massimo sul piano del gioco eppure la compagine di rossonera grazie al suo allenatore ha espresso un calcio piacevole e che ha fatto bene in Italia e in Europa. Il Napoli di Sarri invece ottiene il massimo grazie al collettivo, ogni calciatore segue alla perfezione i dettami tattici del mister. Sicuramente entrambi gli allenatori hanno nel gioco la loro forza e le loro squadre sono un piacere per chi guarda le gare da casa o allo stadio”.
Il Napoli ha acquistato il franco-algerino Adam Ounas ed ha una freccia in più in zona offensiva. Cosa ne pensa del calciatore ex Bordeaux? “Penso che sia un ottimo acquisto, come caratteristiche è un vice-Callejon, con un bel piede mancino, ha un solo limite che va disciplinato dal punto di vista tattico. Con un allenatore come Maurizio Sarri che ha dimostrato di poter gestire al meglio i calciatori a disposizione e credo che saprà farlo anche con il neo arrivato”.
Un’altra trattativa che può andare a buon fine per il Napoli è quella di Mario Rui della Roma. E’ a suo avviso un calciatore che saprà subito adattarsi agli schemi visto che conosce alla perfezione Sarri. “Sicuramente Mario Rui è un ottimo calciatore che il mister dei partenopei conosce molto bene. Il terzino sinistro ha da tempo detto sì al Napoli, adesso va trovata l’intesa con la Roma ma sono convinto che con il tempo l’affare andrà in porto. Berenguer? Anche questa trattativa è ben avviata, prima cedere Giaccherini e poi affondare il colpo con l’Osasuna per l’esterno d’attacco”.
Infine le vorrei chiedere di Pepe Reina, quali sono le sue percentuali per una sua permanenza nel Napoli? “Per me resterà in azzurro al 90%. Il portiere spagnolo è un leader nello spogliatoio ed è tatticamente importante negli schemi di Maurizio Sarri. Se si analizza la sua stagione è certamente stata altalenante, alcuni errori li ha commessi, però io credo che abbia anche il carisma giusto per poter fare la differenza anche il prossimo anno con la maglia dei partenopei”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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