Qualificazioni Mondiali: La Spagna resta al comando del Gruppo G nonostante una ripresa sottotono

Le Furie Rosse dominano i primi 45 minuti ma nel secondo tempo i macedoni reagiscono alla grande

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Macedonia-Spagna 1-2 D. Silva (S) 15′, D. Costa (S) 27′, Ristovski (M) 66′

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Formazioni:

MACEDONIA: Dimitrievski, Tosevski, Sikov, Mojsov, Ristevski, Ristovski, Stjepanovikj, Spirovski, Alioski, Pandev, Nestorovski.

A disposizione: Gacevski, Nilson, Atanasov, Churlinov, Hasani, Ibraimi, Trajcevski, Trickovski.

Allenatore: Igor Angelovski.

SPAGNA: De Gea, Carvajal, Pique, Sergio Ramos, Jordi Alba, Isco, Busquets, Thiago Alcantara, David Silva, Iniesta, Diego Costa.

A disposizione: Arrizabalanga, Reina, Asensio, Aspas, Deulofeu, Nacho, Monreal, Morata, Saul Niguez, Koke, Pedro, Vitolo.

Allenatore: Julen Lopetegui.

Arbitro: Pawel Gil.

Primo tempo. La Spagna deve difendere il primato del Gruppo G in trasferta a Skopje al Philip II National Arena contro la Macedonia, infatti le Furie Rosse vincendo sarebbero prime anche se l’Italia dovesse battere il Liechtenstein per la migliore differenza reti. In avvio Jordi Alba prova a sfondare sulla sinistra ma il cross del terzino del Barça non trova nessun compagno in area, al 5′ sugli sviluppi di un calcio di punizione per la Macedonia il pallone arriva a Pandev che sbaglia il controllo da buona posizione. Sono gli ospiti a controllare il gioco ma i ritmi sono molto bassi con gli spagnoli che faticano a trovare il pertugio giusto, al 13′ Sergio Ramos manca l’impatto col pallone per pochissimo dopo un bel cross in area. Passano 2 minuti e le Furie Rosse sbloccano il match con David Silva che riceve il passaggio di Jordi Alba e conclude in porta con un rasoterra leggermente sporcato da un difensore macedone, al 18′ Isco cerca subito il raddoppio con un tiro dalla distanza ma Dimitrievski in due tempi blocca il pallone. Al 22′ ancora Isco va alla conclusione da lontano ma il tiro del giocatore del Real Madrid termina alto sopra la traversa, passano 5 minuti e la Spagna raddoppia con Diego Costa che appoggia in rete da pochi passi dopo una bella percussione di Isco. Al 33′ la Macedonia si rende pericolosa con Ristovski che serve al limite dell’area Pandev che incrocia col destro mandando il pallone a lato, dopo il raddoppio la Spagna abbassa i ritmi di gioco per provare ad amministrare il match fino al duplice fischio dell’arbitro. Nel finale di tempo non succede altro e le squadre vanno a riposo con le Furie Rosse avanti di due reti con un netto dominio ospite.

Secondo tempo. Nella ripresa la squadra di casa prova a rientrare in partita provando a distendersi nella metà campo spagnola alzando il proprio baricentro, Lopetegui dopo l’avvio della Macedonia manda a scaldarsi molti giocatori non gradendo l’approccio alla gara da parte dei suoi. Al 56′ sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti per la formazione di casa il pallone non arriva a Nestorovski che per poco non arriva sul pallone, passano 4 minuti e David Silva mette in mezzo un pallone molto teso che costringe Shikov a deviare in corner. Al 61′ Pique riceve palla in area e ci prova di testa ma il centrale del Barcellona da pochi passi manda clamorosamente alto il pallone, dopo il primo quarto d’ora della ripresa le Furie Rosse sembrano assere entrate in campo con un atteggiamento decisamente diverso rispetto al primo tempo dove avevano dominato la gara, al 66′ Ristovski accorcia le distanze con uno splendido tiro di potenze che s’infila sotto la traversa grazie all’assist di Goran Pandev. Dopo il goal continua a spingere la Macedonia e al 70′ ci prova con Toshevski che dopo una percussione crossa in area senza riuscire a servire Nestorovski in area, al 77′ Alioski ci prova direttamente su calcio di punizione ma il tiro del giocatore macedone s’infrange contro la barriera ospite. All’83’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo il pallone arriva sulla testa di Pique che svetta più in alto id tutti mandando a lato di pochissimo, cinque minuti più tardi Sergio Ramos ci prova direttamente su calcio di punizione ma il centrale spagnolo colpisce la barriera. Nel recupero la Macedonia non riesce a completare l’impresa e la Spagna resta saldamente al comando del Gruppo G.

A cura di Emilio Quintieri

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