In un intervento alla trasmissione radiofonica di Marte Sport Live, Gianni Di Marzio ha commentato gli ultimi avvenimenti del mondo del pallone parlando diCapello e del premio ricevuto da Giuntoli, dicendo: “Capello al Jiangsu è una questione di pura formalità e di firma, il tecnico vuole tornare ad allenare e l’incentivo dei soldi si è fatto sentire sicuramente sentire”, ha poi continuato su Giuntoli, “Il premio che ha ricevuto per le sue abilità di scout è sicuramente meritato, in particolare visti i successi chiamati Rog, Diawara e Zielinski che sono sue scoperte. Ciò che è incomprensibile è il silenzio stampa a cui è costretto per via di decisioni assolutistiche della società.” Su Criscito, che è un napoletano doc, secondo Di Marzio, non ci sono certezze. Per quanto riguarda invece l’atteggiamento del Napoli sul mercato, Di Marzio critica le lunghezze che la società ha nel seguire un giocatore e sull’inabilità poi di concludere le trattative sui nomi che vengono fatti, prendendo alla fine sempre giocatori su cui il Napoli non aveva soffermato la sua attenzione. “Ci vorrebbe” ha detto Di Marzio “più velocità di azione e nettezza nelle contrattazioni del Napoli, bisogna chiudere le trattative subito, prima che terze parti intervengano”. Su Reina ha esclamato “Me lo terrei stretto”.
Raffaele Trematerra