ESCLUSIVA – Francesco Montervino (ex calciatore): “Al centrocampo attuale del Napoli manca una caratteristica, ma ha ampi margini di crescita”

Ieri pomeriggio all’interno dell’Hotel Royal-Continental si è svolta la settima edizione di Football Leader dove i migliori votano i migliori con il patrocinio dell’Associazione Allenatori. Tantissimi personaggi del mondo del calcio, ma anche dello spettacolo come Antonello Venditti e Maurizio Casagrande. Anche ex calciatori del Napoli come Francesco Montervino che è stato intervistato da “ilnapolionline.com” sul centrocampo dei partenopei e sulla vicenda Reina.

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Lei da ex centrocampista come giudica la giovane mediana del Napoli del presente in vista del futuro? “La considero al momento la migliore che ci possa essere nella massima serie. Hanno due caratteristiche che la rendono davvero unica, forte sul piano fisico e al tempo stesso tecnica, gli manca ovviamente l’esperienza che hanno calciatori come: Pjanic, Khedira e Marchisio quando viene impiegato. Il Napoli però per il futuro può contare su dei centrocampisti importanti e che hanno ampi margini di crescita”.

Lei avendo giocando in una piazza come Napoli, sa che ora l’ultimo gradino da salire è lo scudetto. Il prossimo anno potrebbe essere quello giusto per ottenere il traguardo tanto ambito? “Quest’anno la squadra ha fatto un salto in avanti sul piano del gioco e negli ultimi mesi ha acquisito una mentalità davvero vincente. Ora deve solo restare con questa squadra avere elementi in grado di poter avere due rose competitive e potrà dire la sua per il primo posto fino alla fine”.

Sulla vicenda di Reina secondo lei come andrà a finire, rimarrà anche senza il rinnovo del contratto? “Questa domanda andrebbe rivolta ai diretti interessati, loro sanno perfettamente come stanno le cose. Io ti posso dire che il portiere spagnolo è considerato dai compagni di squadra e dallo stesso Sarri un leader nello spogliatoio. Senza dimenticare che l’estremo difensore azzurro ha una dote, quella di saper impostare dalla sua area con i piedi in maniera precisa. Ovviamente mi auguro che resti per lanciare l’assalto allo scudetto, vediamo come il club di De Laurentiis agirà in merito alla vicenda”.

In caso di permanenza di Reina, lei prenderebbe un altro portiere all’altezza della situazione, oppure un giovane da far crescere? “Io penso che sarà importante prendere un estremo difensore affidabile. Prendere una così detta scommessa sarebbe un azzardo, perciò un portiere in grado di poter sostituire in stagione Reina per poter essere competitivi nel ruolo”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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