Rebus portiere: una poltrona per tre
Il polacco che rientra all’Arsenal dalla Roma resta il preferito. Leno l’altra pista. O Perin
L’identikit dell’erede di Reina è stato tracciato, persino in epoca non sospetta, da Aurelio De Laurentiis in persona: «Un atleta che abbia una discreta esperienza, un uomo di ventisei-ventisette anni». Ci vuole poco a pensare a Szczesny (27), di gran lunga il preferito da Giuntoli per tutto ciò che ha dimostrato nel suo biennio con la Roma. Ma il polacco (che sta tornando per fine prestito all’Arsenal dove intanto ha rinnovato Wenger, non esattamente un suo estimatore) guida il mini esercito dei possibili pretendenti per quella maglia ch’è pesante: un altro ploacco, Skorupski (26) è scivolato leggermente all’indietro per una questione di abitudine alle pressioni, mentre Leno (25) che ha vissuto la Bundesliga con il Bayer Leverkusen sa come domare lo stress e come impossessarsene.
Le ipotesi sono ampie e, avendo ancora un anno di contratto, Reina potrebbe anche goderselo a Napoli, dove sta benissimo ed è amato: a quel punto, e non avendo fretta, o una figura egualmente di spessore, con il quale avviare una competizione rischiosa, o un giovane di prospettiva, per esempio Perin (25) che avrebbe bisogno di qualche mese per recuperare dall’infortunio ma che dal punto di vista tecnico concede sicurezza, come recitano le relazioni stilate ripetutamente dagli osservatori. Aspettando, semmai, Meret (20), che appartiene all’Udinese, società con la quale c’è un rapporto di cordialità e porte sempre aperte. Anche se pare che su Meret la Juventus abbia più di una mano.
Fonte: CdS