Blindato il rapporto tra DeLa e Sarri che ha preso la sua decisione, vuole osare tutto incollato al Napoli
Ha scelto di osare ancora, di starsene incollato al Napoli a prescindere dai contratti, dalle scadenze e dagli accordi. «Orami non si parla d’altro che di questo aspetto, mentre io penso ancora a quello che c’è da fare: io quando al mattino mi sveglio, ed esco da casa, non penso mai che sto andando a lavorare. Sono un uomo fortunato, la mia passione è un lavoro; e lo è anche per questa squadra, ragazzi che si divertono e che quando hanno il pallone sono felici come fanciulli». Bambini nel tempo (incalcolabile) che verrà, in quella dimensione che ora è racchiusa da quel «patto» dell’anno scorso – accordo fino al 2018, poi opzione bilaterale di rescissione, altrimenti ancora un biennio insieme – e che nel pranzo fugace di ieri in via XXIV maggio è rimasto marginale, almeno così dicono.
Un rapporto ch’è uscito blindato da una serie di confronti anche accessi ma funzionali a fare di Sarri e De Laurentiis una coppia calcistica di fatto, che nella sede della Filmauro, con l’amministratore delegato Andrea Chiavelli ed il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, ha chiacchierato per tracciare un percorso, per definire un piano d’intervento intorno al quale muoversi quando il big ben del mercato concederà ufficialmente il via.
Fonte: CdS