Perugia-Benevento 1-1 Puscas (B) 81′, Nicastro (P) 91′
Formazioni:
PERUGIA (4-3-3): Brignoli, Del Prete, Volta, Mancini, Di Chiara, Brighi, Ricci, Dezi, Nicastro, Di Carmine, Terrani.
A disposizione: Elezaj, Fazzi, Acampora, Gnahorè, Monaco, Guberti, Mustacchio, Alhassan, Forte.
Allenatore: Bucchi.
BENEVENTO (4-2-3-1): Cragno, Venuti, Camporese, Lucioni, W. Lopez, Chibsah, Viola, Eramo, Falco, Puscas, Cisse.
A disposizione: Gori, Pezzi, Del Pinto, Melara, Ciciretti, Padella, Gyamfi, De Falco, Buzzegoli.
Allenatore: Baroni.
Arbitro: Rosario Abisso.
Primo tempo. Il Carpi attende la vincente del match di questa sera per sapere quale sarà la seconda finalista dei play-off, il Perugia vuole far valere il fattore campo per provare a recuperare lo svantaggio dovuto alla sconfitta per 1-0 maturata al Vigorito mentre il Benevento dal canto suo ha 2 risultati su 3 e proverà a raggiungere i ragazzi di Castori in finale. Pronti via e gli ospiti vanno vicini al goal Lopez che sugli sviluppi di un corner battuto da Viola non ci pensa due volte e ci prova di potenza costringendo Brignoli al grande intervento, il Perugia prova a rispondere presidiando la metà campo avversaria senza riuscire a creare pericoli ai ragazzi di Baroni. All’11’ l’arbitro Abisso ferma il gioco per prestare i dovuti soccorsi a Mancini che sanguina dalla testa dopo un contrasto aereo con Puscas che per questo fallo viene ammonito, passano due minuti e anche Lucioni riceve il cartellino giallo per lo stesso fallo di Puscas ma stavolta su Di Chiara. Al 19′ Ricci e Di Chiara fraseggiano al limite dell’area ma al momento dell’ultimo passaggio non trovano l’intesa, passano 3 minuti e Puscas supera Mancini in dribbling ma calcia troppo centralmente e per Brignoli è facile bloccare il pallone. Al 27′ Di Chiara ci prova a giro direttamente su calcio di punizione ma Cragno è attento e blocca al conclusione del giocatore di casa, al 30′ Terrani parte in contropiede e serve l’accorrente Dezi che viene fermato dalla difesa campana che allontana il pallone. Passa un minuto e Dezi in equilibrio precario si coordina ma colpisce male il pallone che termina alto da buona posizione, al 32′ Del Prete crossa per Di Carmine che di testa in area manca il bersaglio. Nel finale continua il botta e risposta tra le due squadre ma la clamorosa occasione da goal non arriva così dopo 4 minuti di recupero l’arbitro Abisso manda tutti negli spogliatoi sullo 0-0.
Secondo tempo. Nella ripresa Del Prete mette in mezzo un pallone tagliato che però non trova nessun compagno libero, al 50′ ancora Del Prete pericoloso sulla fascia ma il cross del laterale di casa è troppo lungo per tutti. Buon avvio da parte del Perugia che ha iniziato questa seconda frazione con un piglio decisamente diverso, al 56′ però il Benevento sfiora il vantaggio con Falco che ruba palla a Di Chiara e incrocia male col destro calciando a lato. Al 61′ Cisse entra in area e al momento di calciare viene fermato in extremis ma sulla ribattuta la palla arriva a Viola che impegna Brignoli, passa un minuto e Nicastro riceve palla dai 20 metri con una leggera deviazione di Lucioni che facilita l’intervento di Cragno. Al 64′ Nicastro ci prova in rovesciata nell’area piccola col pallone che sfiora la traversa, passano 5 minuti e sugli sviluppi di un corner Terrani ci prova con un tiro-cross ma Cragno in tuffo riesce a deviare il pallone. Al 70′ Eramo dopo una veloce ripartenza serve Cisse che da posizione molto invitante colpisce male il pallone spedendolo sul fondo, in questa fase il match è molto vivace con continui capovolgimenti di fronte. Al 73′ Venuti intercettando un cross di un avversario per poco non beffa il proprio portiere, al 78′ dopo un calcio d’angolo battuto da Viola il pallone arriva a Puscas che da due passi viene fermato da un super Brignoli che devia la conclusione del numero 24 ospite e poi interviene anche sul susseguente tiro-cross di Viola. All’81’ il Benevento passa in vantaggio con Puscas che è il più lesto di tutti sull’ennesimo corner battuto da Viola a intervenire sul pallone battendo Brignoli, all’88’ Guberti calcia male servendo Nicastro che manca il goal per una questione di centimetri. Al 91′ Nicastro pareggia i conti da due passi finalizzando il perfetto cross di Mustacchio, dopo il pareggio i ragazzi di Bucchi attaccano a pieno organico alla ricerca del goal qualificazione che non arriva. Al triplice fischio del direttore di gara il Benevento può festeggiare l’approdo in finale dove troverà il Carpi di Castori con la gara d’andata al Vigorito per poi giocarsi tutto al Cabassi.
A cura di Emilio Quintieri