Insigne è Capitan futuro, sul petto il suo patto a vita
Capitan futuro è lì, un sognatore bambino diventato uomo e campione, e dritto davanti ai suoi occhi c’è la casa. Il tempio. Lorenzo Insigne ha il tocco di Picasso e il corpo come un quadro, screziato dai tatuaggi che sono i segni della vita, ma quello che sta prendendo forma sulla sua gamba sinistra è la vita stessa di Lorenzo: lui che guarda il San Paolo. Lo stadio del Napoli e della storia che ora Insigne dovrà conquistare per rendere il sogno perfetto: con uno scudetto, è ovvio. La squadra, nel frattempo, cresce. Cresce insieme con lui, al ritmo dei suoi colpi e di un entusiasmo datato 2022: come l’anno di scadenza del contratto che ha firmato qualche settimana fa, tingendosi d’azzurro per sempre. Non resta che seguirlo. A cominciare da Mertens: perché i gemelli del gol sono due e sono la gioia di quello stadio tatuato sulla pelle di Lorenzo.
Fonte: CdS