GAETANO IMPARATO, giornalista de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “La festa scudetto è stata organizzata coi piedi, con canali diversi sarebbe cambiato tutto. Se devo fare un’intervista avviso tutti, chiedo autorizzazioni etc. Sicuramente mi sbaglio, ma credo che in questo caso non ci sia stata la stessa organizzazione e dubito che De Laurentis potesse avere un motivo fondato per impedire l’accesso agli scudettati. Anche in caso di terzo posto la stagione del Napoli resterà positiva. Il Torino è una squadra tosta, sta attraversando un buon momento, vorrà fare bella figura ed ha una caratteristica: non molla mai. Potrà succedere tutto ed il contrario di tutto ma vorrei vedere un grande Napoli. Piuttosto che sposare il progetto a lungo termine con Sarri alla Ferguson consiglierei a De Laurentiis di accelerare i tempi rinforzando subito la squadra. Sento circolare nomi di attaccanti ma la verità è che per crescere il Napoli deve migliorare in fase difensiva. La vicenda Totti andava gestita in maniera diversa. Qualcuno del suo staff doveva fargli capire che bisognava ritirarsi prima, parliamo di una colpa d’eccesso e d’amore nei confronti del calcio”.