Maurizio Sarri, al termine della gara Napoli-Cagliari, interviene ai microfoni Sky: “Ci sono due cose che non mi sono piaciute di questa partita e per le quali cono uscito arrabbiato dal campo: il leziosismo del primo tempo, durante il quale con 10 palle gol non siamo andati oltre l’ 1-o e quel gol preso allo scadere, che significa davvero che ci sono momenti in cui stacchiamo la spina e, se ciò succede a risultato in bilico, significa punti persi. Per quello striscione (Sarri Pallone d’oro), esposto al San Paolo, non posso fare altro che ringraziare, la curva B soprattutto, ma tutti in generale. Un pubblico meraviglioso che ti fa sentire importante, con me è successo da subito. Al di là dei numeri, questa squadra regala emozioni e al nostro pubblico piace così! Mertens è un giocatore straordinario, già lo era da attaccante esterno, si è tolto l’etichetta che noi allenatori gli avevamo messo addosso di essere decisivo e spaccare la partita entrando a gara in corso e ha dimostrato, a noi tutti di essere molto, molto più completo di quanto pensassimo. Il secondo posto vale lo scudetto? Il secondo posto è un secondo posto, vale la Champions diretta e per le società è importante, ma per quanto mi riguarda il primo posto è un’ altra cosa”
