Napoli, assalto a Sarri. Ora DeLa deve difendersi anche dai cinesi dell’Inter

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Chi lavora tanto e bene viene sempre apprezzato. Se poi lo fai dedicando una vita e portando a casa i risultati, è normale che qualcuno decida di passare all’attacco. Maurizio Sarri è diventato ancora di più l’oggetto del desiderio della serie A. Il cammino che sta avendo con il Napoli grazie al gioco non è passato inosservato ai cinesi del Suning. Quelli che hanno la proprietà dell’Inter per intenderci. Da Milano arriva la notizia che il potente gruppo dagli occhi a mandorla ha intenzione di assicurarsi le prestazioni del toscano da subito visto che con Pioli non si riesce a trovare la quadratura del cerchio nonostante in organico ci siano molti campioni. Addirittura sarebbe pronto un contratto “monstre”, una offerta economica pari a quella di Conte al Chelsea. Praticamente Sarri, nel giro di pochi anni, passerebbe dai 400mila euro che guadagnava all’Empoli a ben sei milioni. Avendo poi a disposizione un budget non da poco per poter comprare i campioni di cui parla a Napoli dal valore cadauno di 80 90 milioni. Naturalmente ad oggi sono voci di mercato che, però, devono mettere in guardia Aurelio De Laurentiis. Sì perché il patron rischia di perderlo nonostante ci sia una clausola di otto milioni. Per i cinesi, infatti, sarebbero bruscolini.

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SERVE PROGRAMMARE – Il Napoli ha le idee chiare per il futuro. Lo stesso patron partenopeo, durante la conferenza per il rinnovo di Insigne, ha detto che farà di tutto affinché si riesca a lottare per il superscudetto. Nelle ultime ore sta chiudendo anche il prolungamento del contratto per Mertens. Ma per vincere lo scudetto e accontentare Sarri ci vuole altre. Bisogna far sì che l’organico sia molto forte in ogni reparto. Di sicuro non si possono comprare Messi e Ronaldo. Ma nel mondo ci sono dei calciatori che possono tranquillamente fare la differenza con un costo di cartellino molto basso. Naturalmente Sarri non ammetterà mai di essere candidato al titolo ma avendo fatto già un buon lavoro in questi due anni, con qualche elemento esperto e di qualità la scalata si potrebbe tentare tranquillamente. Non è detto poi che alla fine del 2018 resti lo stesso sulla panchina azzurra. La verità è che un tecnico come lui fa la fortuna di ogni club. Prima la Roma, adesso l’Inter. Qualcuno all’estero pure ci ha fatto un pensierino. Intanto il sor Maurizio deve portare a termine la stagione in corso. È ad un punto dal secondo posto e la sua intenzione è quella di andare in Champions nuovamente dalla porta principale. Non era mai capitato con i suoi predecessori e quindi sarebbe l’occasione giusta per riscrivere un’altra bella storia.

Fonte: Il Roma

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