Domenica 3 aprile
Osasuna-Deportivo 2-2 Mondagon (O) 4′, G. dos Santos (D) 18′ 70′, Juanfran (O) aut.78′
Betis-Alaves 1-4 Pardo (B) 12′, Kristisic (A) 48′, Sobrino (A) 54′, C. Santos (A) 58′, Katai (A) 94′
Eibar-Leganes 2-0 Garcia (E) 62′, Enrich (E) 66′
CeltaVigo-AtleticoBilbao 0-3 R. Garcia (B) 35′ 50′, Rico (B) 83′
Osasuna-Deportivo. I padroni di casa ultimi in classifica davanti al proprio pubblico proveranno a superare il Granada come magra consolazione di una stagione negativa, mentre il Deportivo vuole allungare sullo Sporting Gijon terzultimo conquistando la vittoria. La formazione di casa parte subito forte col tentativo di Roberto Torres al 3′ di poco a lato direttamente su calcio di punizione, passa un minuto e Mondragon porta in vantaggio l’Osasuna con un tiro preciso sotto la traversa. La reazione ospite arriva al 12′ con Juanfran che riceve da Colak e dai 30 metri calcia a lato, 4 minuti più tardi Kodro cerca il raddoppio ma il tiro del giocatore dell’Osasuna è fuori misura. Al 18′ il Deportivo pareggia i conti con Guilherme dos Santos con un colpo di testa sul cross dalla sinistra di Arribas, dopo le reti i ritmi di gioco calano con le squadre che arretrano il proprio baricentro. Al 31′ Andone prova a portare avanti gli sopiti con una conclusione da posizione decentrata che non centra lo specchio, 3 minuti dopo e Sergio Leon scambia con Berenguer ma apre troppo il piatto e il tiro termina fuori. Nel finale del tempo ci prova Gama da posizione impossibile ma il tiro del giocatore del Deportivo per poco non sorprende Sirigu, le squadre vanno a riposo sull’1-1 con una gara molto bella nei primi 20 minuti un po’ meno nei restanti 25. Nella ripresa Causic al 54′ cerca il goal dal centro dell’area ma Lux blocca, sul capovolgimento di fronte dos Santos ci prova dai 25 metri mancando il bersaglio. Al 67′ Bunuel riceva palla si accentra e calcia a giro senza impegnare Lux che osserva il pallone perdersi sul fondo, al 70′ dos Santos si regala la doppietta personale riportando avanti l’Osasuna con un tiro da posizione ravvicinata che batte Sirigu. Ora la squadra ospite cerca la reazione e al 78′ una sfortunata deviazione nella propria porta di Juanfran regala il pareggio al Deportivo. All’85’ Andone cerca il colpaccio con un tiro che impegna Sirigu costretto al grande intervento, nel finale ci prova ancora Andone per il forcing del Deportivo ma la squadra in trasferta non riesce nell’impresa di capovolgere il risultato e la gara termina in pareggio.
Betis-Alaves. Il Betis ha la possibilità di superare in un colpo solo Malaga e Las Palmas vincendo oggi mentre l’Alaves punta l’Espanyol con 5 lunghezze da recuperare. Gli ospiti cercano subito la rete con Oscar Romero in due occasioni nei primi 5 minuti ma in entrambi i casa la conclusione non è abbastanza precisa, al 12′ arriva però il vantaggio del Betis con Pardo che a seguito di un calcio da fermo buca la difesa ospite per il vantaggio dei biancoverdi. Al 16′ Sobrino prova a pareggiare subito la gara con una conclusione mancina parata da Adan, i ritmi inizialmente intensi si abbassano col Betis che attende per colpire in contropiede mentre l’Alaves non vuole scoprirsi troppo per regalare l’opportunità del raddoppio agli avversari. Al 32′ Pezzella manda di poco a alto sfiorando il secondo goal per il Betis, sul capovolgimento di fronte Sobrino riceve da Kristisic e calcia di prima intenzione sul fondo. Al 36′ Alegria non riesce a finalizzare l’assist in profondità di Durmisi calciando fuori per una questione di centimetri, nel finale di tempo le squadre non riescono a costruire azioni pericolose e l’arbitro manda tutti a riposo con i padroni di casa sopra di una rete. Nel secondo tempo Kristisic rimette subito le cose apposto con il goal del pareggio al minuto 48, passano 6 minuti e l’Alaves ribalta l’incontro col goal di Sobrino che capitalizza a pieno l’azione di contropiede orchestrata da Vigaray. Al 58′ Christian Santos porta a 3 le reti degli ospiti segnando dal centro dell’area dopo il secondo assist dell’incontro di Vigaray, doccia fredda per il Betis che ha iniziato questa ripresa lasciando campo agli avversari. La furia con la quale ha iniziato la ripresa l’Alaves stende completamente i padroni di casa che non riescono a reagire, Pardo ci prova da fuori ma la conclusione non crea problemi a Ortolà. Nel recupero arriva pure il poker degli ospiti che chiudono in bellezza con la rete al 94′ di Katai, dopo la rete l’arbitro manda chiude la contesa e l’Alaves può festeggiare la vittoria.
Eibar-Leganes. L’Eibar è obbligato a vincere per non rinunciare ad un posto in Europa mentre il Leganes con 6 punti sulla terzultima deve fare bottino pieno per giocare tranquillamente le ultime giornate. In avvio ci prova il Leganes con Perez ma il tiro del giocatore ospite termina a lato, passano 5 minuti e Adrian Gonzalez innescato da Kike Garcia cerca il goal per l’Eibar senza successo. Al 10′ Guerrero protegge palla si gira e calcia dal limite ma Rodriguez blocca il tiro del numero 9 ospite, al 17′ Kike Garcia di testa dal centro dell’area non riesce a dare potenza alla conclusione che termina tra le braccia del portiere. Al 31′ Pedro Leon indirizza la palla nell’angolino da fuori area ma Herrerin è reattivo e blocca il pallone, passano 6 minuti e Guerrero ci prova col destro mandando di poco a lato, nel finale ci prova ancora il 9 del Leganes al 43′ con un colpo di testa al limite dell’area piccola ma ancora una volta la mira è poco precisa. Le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0-0 ma il Leganes in questa prima frazione si è lasciato preferire. Nei secondi 45 minuti i ritmi sono altissimi con prima l’Eibar al tiro con Inui che col destro manda fuori appena dentro l’area e poi il Leganes con Machis che in due occasioni nel giro di un minuto spreca da buona posizione. Al 59′ Adrian Gonzalez riceve dal solito Kike Garcia ma il tiro è troppo centrale ed è facile preda di Herrerin, al 62′ l’Eibari passa in vantaggio grazie al goal di Kike Garcia che con un colpo di testa batte il portiere avversario, passano 4 minuti e arriva il raddoppio dei padroni di casa con Sergi Enrich che entrato da 6 minuti realizza subito un goal sull’assist di David Juncà. Dopo le due reti in rapida successione dei padroni di casa la squadra ospite si spegne e non riesce a reagire a dovere, all’80’ è ancora l’Eibar vicino al goal con Ivan Ramis che dai 25 metri di potenza manda di poco alto sopra la traversa. Nel recupero Guerrero prova a rendere meno amara la sconfitta con un tiro da fuori area ma il 9 ospite oggi non sembra in giornata, la gara termina con la meritata vittoria dell’Eibar che soffre nel primo tempo ma domina la ripresa.
CeltaVigo-AtleticoBilbao. I galiziani hanno la possibilità di avvicinare Alaves in classifica mentre il Bilbao vincendo chiuderebbe le speranze di rimonta di Eibar ed Espanyol. Il Celta si fa vedere in avanti al 7′ con Bongonda che col mancino dopo aver ricevuto da Hjulsager calcia a lato, la risposta del Bilbao tarda ad arrivare ma al 16′ Extebarria cerca il vantaggio per la squadra ospite con un tiro di sinistro potente ma non preciso. Ora il Bilbao sembra essersi svegliato e nel giro di due minuti dal 19′ al 21′ cerca il goal in tre occasioni con Muniain, Raul Garcia e Lekue ma nessuno dei 3 riesce a sbloccare il match. Al 23′ Inaki William non riesce a finalizzare il perfetto assist di Muniain grazie all’intervento di Alvarez, è la squadra ospite che fa la partita e controlla il gioco e al 35′ Raul Garcia porta in vantaggio il Bilbao segnando da posizione ravvicinata e insaccando nell’angolino. Al 40′ Beauvue cerca il pareggio con una conclusione da fuori area ma il tiro si spegne sul fondo, nel finale ancora Celta in avanti stavolta con Hjulsager che dopo essere stato servito da Bongonda apre troppo il piatto senza centrare lo specchio della porta. Negli ultimi istanti non arriva il pareggio dei galiziani e l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi con gli ospiti avanti di una rete. Nella ripresa arriva il raddoppio ospite con Raul Garcia che fa doppietta al 50′ con un destro dal centro dell’area, il Celta sembra non essere sceso in campo e l’Atletico Bilbao continua ad attaccare con Inaki Williams al 58′ sul servizio di De Marcos ma il tiro termina a lato. Al 63′ Extebarria dal limite impegna Alvarez che blocca il pallone, passano 5 minuti e Muniain dai 25 metri sporca ancora una volta i guantoni al portiere di casa. Al 79′ il Celta prova a riaprire le sorti dell’incontro ma il tiro di Lemos se pur di poco termina a lato, all’83’ arriva il terzo goal che chiude i giochi con Mikel Rico che riceve da Lekue e batte un incolpevole Alvarez per il 3-0 degli ospiti. L’arbitro fischia la fine col Bilbao che supera la Real Sociedad in un gruppetto di 3 squadre nel giro 2 punti.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Barcellona 81-Real Madrid 81*-Atletico Madrid 71-Siviglia 68-Villarreal 63-Atletico Bilbao 62-Real Sociedad 61-Eibar 54-Espanyol 50-Alaves 48-Celta Vigo 44*-Valencia 40-Malaga 39-Las Palmas 39-Betis 37-Deportivo 32-Leganes 30-Sporting Gijon 24-Granada 20-Osasuna 19
*Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri