E’ mancato come il pane. Si è spenta la luce e da quel momento la Casertana ha smesso di macinare punti. Tre partite, altrettante sconfitte: questo il bilancio dei rossoblù senza Ivan Rajcic. Geometra, uomo di
esperienza e di assoluta personalità, farne è a meno è stato più difficile del previsto. Quel rosso rimediato a Castellammare è costato caro, carissimo. Tre giornate di squalifica che hanno privato la Casertana di uno dei suoi elementi chiave. Siracusa, Foggia, Akragas le avversarie che sono riuscite a mandarla al tappeto approfittando anche delle chiare difficoltà in fase di costruzione evidenziate. Certo è che sarebbe riduttivo ed ingeneroso nei confronti di un gruppo di lavoro, che è riuscito a centrare con largo anticipo la salvezza, ricon
durre le sconfitte all’assenza di un solo elemento.
ASSENZA PESANTE. Ma senza dubbio essere orfani di Rajcic non è stato facile. Per fortuna domenica riprenderà posto in cabina di regia e lo farà contro una delle formazioni che più ha messo in difficoltà la Casertana in questo campionato. Contro il Matera, i rossoblù sono chiamati a sfoderare una reazione d’orgoglio. L’ultima vittoria risale alla trasferta di Fondi dello scorso 18 marzo. Troppo poco per una squadra che proprio dopo quell’exploit era venuta fuori palesando qualche ambizione in chiave play off. Bisogna rialzarsi per restare in quella fascia di classifica che permetterebbe a Corado e soci di centrare la seconda fase della stagione.
il bis. Un piacevole bis dopo i play off dello scorso anno che videro una Casertana con più esperienza e qualità naufragare mestamente alla prima gara a Pordenone. Di fronte ci sarà Gaetano Auteri che tredici mesi fa aveva rifilato sei gol ai falchetti nella fatal Benevento per poi metterne in fila altri quattro nel match di andata in terra lucana. Nella penultima uscita interna i padroni di casa dovranno provare a centrare punti fondamentali per rimpolpare la classifica e regalarsi un’affascinante appendice di stagione. La Casertana sa che può farlo, soprattutto perché proprio contro le big del campionato è riuscita a sfoderare le migliori prove stagionali. E ora che è tornata di nuovo la luce in mezzo al campo non bisogna fare altro che tornare a giocare così come si è saputo fare fino alla gara di Castellammare.
Corriere dello Sport