Tutti lo vogliono, tutti lo cercano. Ma almeno per il momento resta al Napoli per vincere qualcosa di importante. Sarebbe assurdo pensare che un maestro di calcio come Maurizio Sarri non fosse richiesto da qualche altro club italiano. Quando si riesce in poco meno di due anni a fare così tanto bene in una squadra che doveva ripartire dal deserto del post Benitez e ricominciare l’anno dopo senza Higuaìn, per forza di cose arrivano le offerte. L’importante poi che De Laurentiis riesca a trattenerlo offrendogli garanzie per i prossimi anni visto che il toscanaccio ha un contratto lungo con il club partenopeo.
LE SIRENE CAPITOLINE – Sembra che per un futuro senza Spalletti, la Roma abbia messo gli occhi su Sarri. C’è chi dice che addirittura ci siano stati degli incontri tra le parti. Ad oggi non risultano ma ciò che conta è che il sor Maurizio va avanti per la sua strada senza distrarsi cercando di rendere perfetto il suo Napoli sotto tutti i punti di vista. Nelle ultime gare ha dimostrato che anche se si gioca bene si possono raggiungere dei risultati. Peccato per come è andata a finire contro la Juventus ma poi ci si è rifatti con Lazio e Udinese. Poi domenica toccherà al Sassuolo e via via fino al termine del campionato. Al momento, comunque, non ci sono le premesse per un addio. Addirittura si potrebbe pensare ad un contratto alla Ferguson o alla Wenger. Ma bisogna porsi degli obiettivi importanti. Sicuramente è bello sentirsi dire che si esprime il più bel calcio d’Italia e in parte anche d’Europa. Ma il tutto deve essere accompagnato da qualche trofeo. Per riuscirci serve riconfermare tutta la rosa attuale e soprattutto comprare qualche pezzo importante nel mercato estivo. I giovani vanno benissimo ma devono essere supportati da un big per reparto altrimenti si resta sempre a guardare gli altri vincere. De Laurentiis è convinto più che mai a rinnovare i contratti ad Insigne e Mertens. Forse l’unico ad andare via sarà Ghoulam. Ora si deve capire cosa vuole fare il patron per rendere il Napoli ancora più completo. D’accordo, il vero top player è in panchina ma purtroppo Sarri non può andare in campo. Ecco, quindi, che con qualche colpo mirato si può tenere testa alla Juventus. Sicuramente i cinesi di Milan e Inter proveranno ad inserirsi con investimenti molto cospicui, ma nel Napoli c’è un progetto tecnico che non c’è sotto la Madonnina. Nè sulla sponda nerazzurra, e nè su quella rossonera. Vale la pena, dunque, continuare sulla strada attuale cercando di soddisfare le richieste di Sarri affinché si possa avere una difesa molto più forte in modo tale da sfruttare al massimo una fase offensiva unica in Italia.Comunque, ciò che conta è avere ancora per molti anni Sarri sulla panchina perché uno come lui non è facile trovare in giro. De Laurentiis lo sa e sta provando ad accontentarlo con i rinnovi di Insigne e Mertens. Poi magari metterà mano anche al mercato per il prossimo anno.