ESCLUSIVA – P. Chierchia (pres. Club Napoli Udine): “Insigne e Mertens? Ecco come si risolveranno i rinnovi. I friulani giocheranno in maniera serena”
All'interno l'intervista al presidente Club Napoli Udine
Il campionato entra nel vivo con il discorso Champions ed Europa League che dovrà stabilire le squadre che ne prenderanno parte. Sabato tra il derby di Milano e la Roma con lì Atalanta, c’è anche la sfida di sabato sera tra il Napoli e l’Udinese al San Paolo. Ilnapolionline.com ha intervistato il presidente Club Napoli Udine Pietrangelo Chierchia sul posticipo di Napoli e sulle vicende di mercato.
Soddisfatto della stagione del Napoli oppure si poteva fare di più? “È ovvio che la prima cosa che mi verrebbe da dare è “Si, si poteva fare di più”. Ma poi penso a come è iniziata la stagione per mister Sarri, che si è visto mancare dopo poche giornate Milik per infortunio, che doveva essere colui che avrebbe dovuto sostituire il capocannoniere della serie A. Si è dovuto reinventare un nuovo centravanti ed un nuovo gioco, e questo ci ha causato dei passi falsi nella prima parte del campionato. Se poi analizziamo la seconda parte, ci accorgiamo che il Napoli ha fatto anche meglio della squadra che si appresta a vincere il suo sesto scudetto consecutivo”.
Ad Udine come stanno vivendo la sfida di sabato al San Paolo? “I supporters locali sono molto fiduciosi ma restano coi piedi per terra. D’altronde qui il tifoso vive il calcio in maniera diversa rispetto all’ambiente Napoli. La tifoseria partenopea è più calda ed appassionata, ed anche per questo motivo tende spesso ad esaltarsi oltremisura o a deprimersi facilmente se poi le cose vanno male. Qui a Udine il tifoso vive il calcio con egual passione ma meno enfasi, è più equilibrato e razionale nei commenti. Nonostante tutto capiscono che, anche se i friulani stanno attraversando il momento di forma migliore dall’inizio del torneo, uscire dal San Paolo con un risultato positivo sarebbe un’impresa”.
In questi giorni si ritorna a parlare di asse caldo Napoli-Udinese sul mercato cosa c’è di vero? “Questa è una cosa che, nei commenti dei miei amici friulani, infastidisce un po’ i tifosi. Non capiscono come mai prima di ogni gara col Napoli si parli sempre di mercato. In effetti le voci che negli ultimi giorni stanno circolando parlano di un interessamento del Napoli per i giovani bianconeri Jankto ,Fofana e Meret. Mi sento di dire che per il momento sono solo voci, il mercato è ancora lontano. Di una cosa però sono certo, i contatti tra i due club sono sempre frequenti, tutta la stagione, e sicuramente le due società stanno in questi giorni parlando di Zapata; la società bianconera è interessata a trattenerlo ed il giocatore vuole restare in Friuli”.
Sei fiducioso per il discorso secondo posto oppure pensi che sia complicato? “Il tifoso, per natura, è sempre fiducioso. Chi non lo è non può definirsi tale! Ci sono ancora 18 punti in palio a fronte di 4 punti di differenza in classifica che dividono le due squadre. Gare difficili da giocare ci sono per entrambe. Il Napoli ha dimostrato che può vincere con chiunque; la Roma ha ancora due partite molto difficili da sostenere: quella con la Juventus ed il Derby. Penso che in queste giornate si deciderà il secondo posto”.
Sul discorso rinnovi come pensi che andranno a finire le vicende Insigne e Mertens? “Sono convinto che la società accontenterà in tutto e per tutto il nostro Lorenzo. Lo merita! Per quanto riguarda Mertens molto dipenderà dalla sua situazione familiare. Mi sembra di capire che in questo caso i soldi contino relativamente. Ma anche in questo caso sono fiducioso, come sempre. Ad ogni modo non mi straccerei le vesti sull’eventuale perdita del folletto belga. La S.S.C. Napoli ha dimostrato negli anni di saper sempre sostituire degnamente i vari partenti”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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