Salernitana, Mister Bollini alza la voce
Farà la voce grossa, questa mattina, Alberto Bollini alla ripresa della preparazione dopo la sconfitta di Terni. I calciatori si ritroveranno alle undici al Mary Rosy. Allenatore e società non hanno accettato l’atteggiamento poco determinato della squadra sabato scorso al Liberati. Il diesse Fabiani ha ribadito con estrema fermezza che si farà sentire con il gruppo, chiamato ad un’immediata reazione lunedì prossimo contro il Latina e poi la settimana successiva a Vercelli. In ballo, oltre all’obiettivo play off, ci sono anche le riconferme. Evidentemente la Salernitana ha già fatto in linea di massima le sue valutazioni, ma queste ultime sette partite serviranno ad avvalorarle oppure a smentirle.
FUTURO. Il club granata ha un buon patrimonio di calciatori, valutato circa quindici milioni, ed è ipotizzabile che il mercato mostrerà notevole interesse per alcuni degli elementi della rosa. Su tutti Massimo Coda, valutato tra i quattro ed i cinque milioni di euro e legato fino al 2020 con la società di Lotito e Mezzaroma. L’ex Parma ha già segnato tredici gol ed è vicino al suo record in Italia, che è di quindici reti. Tra i calciatori col contratto in scadenza c’è Alessandro Bernardini, uno dei perni della difesa. I contratti di Perico e Tuia, invece, scadranno nel 2018, quello di Vitale nel 2019. Nel 2018 scadrà anche il contratto di Alfredo Donnarumma, per i quali più volte si è parlato di rinnovo ma che al momento è tra color che son sospesi, nel senso che il suo futuro dovrebbe essere lontano da Salerno a patto la società acquirente soddisfi le richieste della Salernitana. Tra un anno scadranno anche i contratti di Schiavi, Busellato, Della Rocca e Zito. Rosina ed Odjer, invece, vantano un accordo fino al 2020. Mattia Sprocati è in prestito dalla Pro Vercelli ma con diritto di riscatto.
FORMAZIONE. Intanto bisognerà concentrarsi sul Latina. Lunedì mancheranno lo squalificato Minala e l’infortunato Busellato. A centrocampo, quindi, Bollini dovrà cambiare qualche pedina. L’unico sicuro del posto è il ghanese Odjer, mentre Ronaldo, Zito e Della Rocca lottano per le altre due maglie. In avanti il ballottaggio è più ampio, con Donnarumma, Sprocati, Improta e Rosina che vanno a caccia dei due posti che completeranno il tridente offensivo. Coda, infatti, è l’unico titolare inamovibile. La difesa non dovrebbe subire novità, con Perico, Tuia, Bernardini e Vitale che si schiereranno dinanzi ad Alfred Gomis. Al di là delle scelte, però, dovrà cambiare l’atteggiamento della squadra. Occorrerà una mentalità diversa, fondata sulla consapevolezza di avere un altro obiettivo da raggiungere. Lo scorso anno i play off furono centrati con sessantacinque punti, ma ad oggi le squadre che sono all’ottavo posto hanno ritardo di quattro lunghezze rispetto allo scorso campionato. Alla Salernitana, che ha quarantasei punti, potrebbero, quindi, bastarne quattordici nelle ultime sette partite.Corriere dello Sport