«E’ stata una partita anomala – ha sottolineato il tecnico campano Andrea Tedesco -, quindici minuti iniziali e un paio di occasioni sprecate noi, poi loro sono cresciuti e hanno meritato il vantaggio. Nella ripresa siamo cresciuti, anche se poi siamo stati puniti da quel rigore, ma potevamo pareggiarla. Il gol non dato al Siracusa? L’ho visto anche io, però se dobbiamo tirare fuori questi episodi anche il gol del vantaggio loro era viziato da un fallo, non credo che si debbano tirare fuori questo tipo di episodi, gli errori si fanno in buona fede, a fine gara è difficile dire bravi a dei ragazz
i che hanno sudato e perso. Detto questo, ci rituffiamo
sul campo perché domenica avremo la capolista Foggia e daremo il massimo per rendere la vita difficile a loro, calcisticamente parlando». E dire che la Casertana l’aveva rimessa in piedi in avvio di ripresa grazie a Francesco Giorno: «Un gran bel gol il mio, ma non è bastato – ha sottolineato il centrocampista -. Ma siamo molto arrabbiati, perché meritiamo rispetto, non abbiamo mai parlato delle scelte arbitrali, non è la prima volta che ci penalizzano delle scelte arbitrali e il direttore di gara non è stato corretto, meritiamo rispetto perché lavoriamo tanto, sapevamo che venire qui era difficile, è stata una bella partita giocata a viso aperto. Sono contento per il gol ma non è bastato, avrei preferito non segnare e portare a casa dei punti».
Corriere dello Sport