Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda su Radio CRC è intervenuto Toni Iavarone, giornalista. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Sarri non può lamentarsi di tutto. Se Milik e Zielinski sono richiesti dalla Nazionale polacca, vanno a giocare, questo è indiscutibile. Quando allenava ad Empoli non aveva questi problemi, adesso il livello è più alto ed è normale che ci sia qualche problematica in più da gestire.
I rinnovi? Immagino che ci sarà un avvicinamento tra Insigne e il Napoli, visto che è un elemento indispensabile per questa squadra. Si tratta di mettersi d’accordo su una cifra che adesso li divide. Lorenzo è un patrimonio della nostra squadra e della nostra nazionale e quando in quest’ultima ci sarà la rivoluzione giovanile diventerà un leader anche in azzurro.
Mertens? Ha trent’anni e calcisticamente è in una fase ascendente della sua carriera. Quest’anno ha stupito tutti ed è un altro tassello importante. Io li terrei entrambi, anche se mantenere il belga non sarà semplicissimo. Montare e smontare il giocattolo può andare bene una volta, non sempre. Puoi anche correre il rischio di un rigetto nel nuovo trapianto e visto il ritorno delle milanesi, il Napoli non deve rimanere indietro.
Ghoulam? E’ un giocatore sicuramente in partenza, così come Koulibaly. Ha una sua validità nel Napoli, ma preferirei un terzino che sappia fare bene entrambe le due fasi. E’ un buon giocatore, ma ne se può fare tranquillamente meno. Maksimovic è un giocatore in crescita e prenderà il posto di Koulibaly, nel momento in cui questo partirà per altri lidi. Poi cedere i due africani porterebbero milioni importanti, milioni da investire su giocatori con grande esperienza internazionale”.