Allan non solo muro ma anche ariete del centrocampo
Così la pensa Mimmo Carratelli
7 ALLAN
Fino all’ultimo minuto è il più aggressivo degli azzurri. Stravince il confronto col senegalese Diousse ed è il regista mobile della squadra aggredendo alto, recuperando palloni, cercando gli attaccanti. La squadra cala paurosamente negli ultimi venti minuti e soccorre la difesa. Recupera l’ultimo pallone, non s’arrende mai.
6 JORGINHO
El Kaddouri lo scherma poco. L’ex azzurro gioca avanti per segnare. Raiola, il suo procuratore, aveva promesso tre gol di vendetta contro il Napoli che l’ha liquidato. L’italo-brasiliano se la cava con una prestazione sufficiente. Fallisce il gol di testa dopo la respinta di Skorupski sul rigore di Mertens. Esce dopo un’ora di gioco.
5 HAMSIK
Comincia con un azzardato pallone di testa appoggiato a Reina con El Kaddouri in agguato. Conclude una sola volta, fuori, in acrobazia. Ma è costantemente impreciso. Trascina poco la squadra, subisce la pressione di Krunic. Scompare a tratti dal match e quando riappare non è il solito Marek. Prestazione sotto tono.